La Maserati sta lavorando ai progetti M156 e M157 che porteranno, rispettivamente, alla nuova Quattroporte e all’erede della Biturbo. La M156 apparterrà al segmento F, adotterà una piattaforma nuova e sarà presentata al Salone di Parigi in programma ad ottobre o al Salone di Detroit in programma a gennaio 2013.
lunedì 27 febbraio 2012
Auto News: Volkswagen Passat Alltrack
Oggi parliamo della nuova Volkswagen Passat Alltrack.
Anche se, in effetti, stavolta fa di tutto per avvicinarsi al mondo delle sport utility, la passat rimane sempre la passat.
Nulla di stravolgente, beninteso, e basta dare un'occhiata alle foto per convincersene: i connotati noti e stranoti di quella che potrebbe essere la madre di tutte le station sono sempre gli stessi, ma con l'aggiunta di qualche pennellata un po' diversa. Per notarle al volo bisogna concentrarsi soprattutto sui passaruota (larghi e color antracite) e sui paraurti, che nella zona inferiore esibiscono protezioni sottoscocca di sapore off road. Se poi si aggiunge l'assetto rialzato di 30 millimetri, il risultato è la Passat Alltrack.
Come va. Su strada, sembra di guidare una Passat qualsiasi e questo, in fondo, è il miglior complimento che si possa fare alla Alltrack. Il motore ci mette la silenziosità e la disponibilità, il cambio a doppia frizione ci aggiunge la morbidezza e il risultato è presto detto: una gran souplesse di marcia, che rende la Alltrack splendida anche per i lunghi viaggi autostradali. Non sono certo queste le situazioni per le quali la più Suv delle Passat è stata pensata, ma tant'è: sul filo dei 130 orari, si potrebbe immaginare di non fermarsi mai.
L'integrale fa la differenza. Certo, tra assetto rialzato e gomme non... ribassate, c'è più rollio del solito e lo sterzo risulta un po' meno pronto e preciso (più "telefonato", per parlare in gergo), ma si tratta davvero di dettagli: sono cose che possono apprezzare più gli appassionati che non i comuni automobilisti. I quali, invece, noteranno delle belle differenze rispetto a una classica station wagon quando si passa ai terreni difficili: non bisogna certo pensare all'offroad estremo, quanto piuttosto alla neve e al fango, insomma alle classiche situazioni che si incontrano in un fine settimana invernale. Basta premere il tasto offroad sul tunnel (foto qui a sinistra) e la cooperazione tra meccanica ed elettronica regalano alla Alltrack una sicurezza e una disinvoltura estremamente gratificanti.
Prezzi. Nel nostro Paese sarà in vendita da maggio e, con grande pragmatismo, sarà disponibile in un'unica versione: motore due litri TDI da 170 cavalli, cambio DSG a sei marce e, ovviamente, trazione integrale 4Motion. Vista la dotazione di serie piuttosto completa, si arriva alla conclusione che i 38.100 euro del prezzo di listino non sono un'esagerazione: basti dire che nella cifra sono compresi persino "dettagli" come il sistema elettronico che rileva la stanchezza del conducente.
Motorizzazioni Volkswagen Passat Alltrack:
La gamma dei propulsori comprende quattro propulsori sovralimentati, due a benzina e tre a gasolio. La gamma si apre con l'enrtry-level 2.0 litri TDI da 140 CV e 320 Nm di coppia (da 0 a 100 km/h in 10,2 secondi e 201 km/h di velocità massima), con consumi nel ciclo misto dichiarati pari a 5,2 l/100 km. Chi richiede maggiore potenza può scegliere la declinazione da 170 CV del 2.0 litri TDI capace di toccare i 211 km/h di velocità massima e di scattare da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi (5,9 l/100 km in consumi nel ciclo misto).
Sul fronte dei propulsori a benzina troviamo l'onesto 1.8 litri TSI da 160 CV (da o a 100km/h in 8,9 secondi e 211 km/h come velocità di punta) e il potente 2.0 litri TSI da 210 CV (da 0 a 100 km/h 7,8 secondi e 220 km/h di velocità massima). Tutti i propulsori sono abbinati alla trazione anteriore, ma in alternativa possono essere equipaggiate con la sofisticata trazione integrale 4MOTION (sui motori più potenti viene offerta di serie). Anche per quanto riguarda le trasmissioni è possibile scegliere tra il classico manuale a sei rapporti e il sofisticato cambio a doppia frizione DSG.
sabato 25 febbraio 2012
Auto News: Citroen DS4 Racing concept
Il Salone di Ginevra si avvicina ed ormai ogni casa automobilistica sta presentando le novità che verranno esposte in Svizzera dall’8 al 18 marzo. Anche la Citroen espone la sua gamma e tra i modelli scelti dal marchio francese c’è un nuovo prototipo destinato alle competizioni automobilistiche. E così dopo la Citroen DS3 Racing arriva anche, nonostante sia ancora un prototipo, la sorella più grande, la Citroen DS4, versione Racing.
Prima di andare a scoprire quello che l’auto nasconde nell’abitacolo e sotto il cofano, a colpire è innanzitutto l’aspetto esterno. L’assetto, rispetto al modello da cui la Citroen DS4 Racing deriva, è stato ribassato di ben 55 mm, sono state inserite le minigonne laterali, ampliata la griglia anteriore e i passaruota sono diventati più “imponenti”. Per la Citroen DS4 Racing è stato ideato un nuovo disegno per i cerchi, da 19’’, e creato un nuovo colore, un particolare grigio, che sottolinea e enfatizza le linee sportive della vettura. A tutto ciò si aggiunge il tetto in tinta a contrasto.
La Citroen DS4 Racing sarà equipaggiata con un motore 1.6, progettato appositamente dalla sezione Racing della casa automobilistica. Si tratta di un motore 1.6 con ben 256 cavalli. Nonostante l’elevato numero di cavalli la Citroen DS4 Racing riesce ad essere particolarmente rispettosa dell’ambiente. Secondo i dati dichiarati dalla casa l’auto emette soltanto 155 grammi/Kilimetro di Co2.
Un’auto curata nei minimi particolari, sia dal punto di vista dell’estetica sia della meccanica, un modello che, allo stand Citroen di Ginevra, attirerà sicuramente l’attenzione degli appassionati. Non resta che aspettare che la casa fornisca informazioni sulla messa in commercio della Citroen DS4 Racing concept.
Prima di andare a scoprire quello che l’auto nasconde nell’abitacolo e sotto il cofano, a colpire è innanzitutto l’aspetto esterno. L’assetto, rispetto al modello da cui la Citroen DS4 Racing deriva, è stato ribassato di ben 55 mm, sono state inserite le minigonne laterali, ampliata la griglia anteriore e i passaruota sono diventati più “imponenti”. Per la Citroen DS4 Racing è stato ideato un nuovo disegno per i cerchi, da 19’’, e creato un nuovo colore, un particolare grigio, che sottolinea e enfatizza le linee sportive della vettura. A tutto ciò si aggiunge il tetto in tinta a contrasto.
La Citroen DS4 Racing sarà equipaggiata con un motore 1.6, progettato appositamente dalla sezione Racing della casa automobilistica. Si tratta di un motore 1.6 con ben 256 cavalli. Nonostante l’elevato numero di cavalli la Citroen DS4 Racing riesce ad essere particolarmente rispettosa dell’ambiente. Secondo i dati dichiarati dalla casa l’auto emette soltanto 155 grammi/Kilimetro di Co2.
Un’auto curata nei minimi particolari, sia dal punto di vista dell’estetica sia della meccanica, un modello che, allo stand Citroen di Ginevra, attirerà sicuramente l’attenzione degli appassionati. Non resta che aspettare che la casa fornisca informazioni sulla messa in commercio della Citroen DS4 Racing concept.
E in più con assetto ribassato e motore da 256 cavalli sarà per il nuovo modello da competizione mato sulla base della citroen DS4.
venerdì 24 febbraio 2012
Auto News: Toyota Yaris Hybrid
La Toyota ha diffuso nuove informazioni sulla Yaris Hybrid, a pochi giorni dal suo debutto al Salone di Ginevra. La più piccola ibrida del costruttore giapponese sarà capace di emissioni record per il segmento B di soli 79 g/km di CO2, senza rinunciare alle prestazioni grazie ai 100 CV a disposizione, gestiti dalla trasmissionie automatica.
Più elettrico meno termico. Alcuni test condotti dalla Casa giapponese su percorsi urbani, misti ed extraurbani, hanno evidenziato il lavoro del propulsore elettrico, che su percorsi inferiori ai 10 km lavora dal 64 a 69% del tempo totale, riducendo al minimo l'intervento del motore endotermico. Il sistema Hybrid Synergy Drive è stato rivisto e gli ingombri sono ridotti del 20% rispetto alla Auris Hybrid, con pacco batterie appositamente sviluppato che permette di mantenere intatti i 286 litri di capienza del bagagliaio.
Prezzi competitivi. La Toyota proporrà la Yaris Hybrid sul mercato italiano a partire dall'estate, con prezzi competitivi in linea con i modelli a gasolio della concorrenza, senza fornire per il momento ulteriori dettagli: il modello si distingue dalle altre versioni per il frontale con una nuova griglia e nuovi luci diurne a Led.
Auto News: Rincari Benzina E Diesel
Dopo i ritocchi, si attende un weekend da record. Per la verde punte anche di 1,91 euro al litro al Centro, mentre per il diesel al Sud siamo a 1,78. In crescita anche le no-logo
Nuovi rialzi per i prezzi della benzina: questa mattina tutte le compagnie hanno messo mano ai listini, compresa Eni, che già ieri aveva dato un ritocco. Schizzano le medie ponderate nazionali dei prezzi tra i diversi marchi in modalità servito, con la verde, secondo quanto rileva Staffetta quotidiana, a 1,809 euro al litro (+0,6 centesimi) e il diesel a 1,752 euro (+0,6 centesimi).
Dopo il rincaro di Eni, quello che si attende è un weekend da record. Aumenti anche per Esso e IP (+0,5 sulla benzina e +1 centesimo sul diesel), Tamoil (+1 centesimo su entrambi) e TotalErg (rispettivamente +0,7 e quasi 1 cent).
Risultato di questa raffica di rincari l'aumento dei prezzi praticati sul territorio, destinati a salire ancora nel fine settimana. La verde viaggia così in media nazionale a 1,81 euro/litro e il diesel oltre 1,75. Ma le punte della benzina ora toccano al Centro 1,91 euro mentre per il diesel al Sud siamo a 1,78. In crescita anche le no-logo. Questo il quadro che emerge dal consueto monitoraggio di quotidianoenergia.it in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per Check-Up Prezzi QE.
Il prezzo medio praticato della benzina (in modalità servito) va oggi dall'1,807 euro/litro degli impianti Esso all'1,815 di quelli Tamoil (no-logo in salita a 1,757). Vola Shell, che con un rialzo di 0,9 centesimi arriva a 1,820 euro. Per il diesel il picco di 1,759 euro per IP e Q8 segue un rialzo di un centesimo rispetto a ieri. Il Gpl è tra lo 0,798 euro/litro
di Shell e lo 0,803 di TotalErg e Tamoil (no-logo a 0,760).
Dove arriveremo non lo sapremo mai!
Auto News: Skoda Smoov'
Troppo piccolo, lo Yeti? Se siete di questo parere, Skoda non ti ha dimenticato: la Skoda avrà un SUV più grande e più spaziosa. Inoltre più moderno, poiché 4x4 basata su una nuova base.
Con i suoi 4,22 m di lunghezza, lo Yeti è un SUV particolarmente compatto. Forse anche troppo: il suo modesto baule in realtà, non è per la famiglia ideale. Skoda prevede in modo da dargli un fratello maggiore, che potrebbe essere chiamato Smoov ', un nome presentato dal marchio, e non uscirà fino al 2014. Questa volta, la lunghezza portata 4,50 m. In questo modo sarà più facile competere con la Hyundai iX35, Kia Sportage e Nissan Qashqai +2. Come quest'ultimo, il SUV ceca potrebbe persino godere per fino a sette passeggeri. Pur offrendo prestazioni piuttosto moderne, dal momento che sarà basato sulla piattaforma MQB Evo, appena étrennée dalla Audi Q3.
Con i suoi 4,22 m di lunghezza, lo Yeti è un SUV particolarmente compatto. Forse anche troppo: il suo modesto baule in realtà, non è per la famiglia ideale. Skoda prevede in modo da dargli un fratello maggiore, che potrebbe essere chiamato Smoov ', un nome presentato dal marchio, e non uscirà fino al 2014. Questa volta, la lunghezza portata 4,50 m. In questo modo sarà più facile competere con la Hyundai iX35, Kia Sportage e Nissan Qashqai +2. Come quest'ultimo, il SUV ceca potrebbe persino godere per fino a sette passeggeri. Pur offrendo prestazioni piuttosto moderne, dal momento che sarà basato sulla piattaforma MQB Evo, appena étrennée dalla Audi Q3.
mercoledì 22 febbraio 2012
Auto News: Crossover Peugeot 4008
Il gruppo PSA presenterà, al prossimo Salone di Ginevra, due vetture sorelle seppur fortemente caratterizzate dai family feeling dei due marchi automobilistici Citroen e Peugeot. Le vetture, la Citroen C4 Aircross e la Peugeot 4008, sono due crossover compatte frutto della collaborazione tra il gruppo PSA e la Mitsubishi.
Il mercato, non solo europeo ma mondiale, dimostra di saper restituire risultati soddisfacenti alle aziende che investono in nuovi modelli di suv e crossover. In particolare, le suv compatte sono quelle più richieste ed amate, come mostrano i biblici tempi di attesa necessari per avere vetture quali Nissan Qashqai, Volkswagen Tiguan e, ultima arrivata, la Hyundai ix35.
Gli interni sono curati e realizzati con materiali di elevata qualità. L'ambiente è elegante e confortevole, la presenza di numerosi vani portaoggetti rendono l'abitacolo comodo e versatile. Il sistema di navigazione è del tipo touch screen, contenente anche le immagini proiettate dalla telecamera di retromarcia. L'accesso e la messa in moto della vettura avviene senza la chiave mentre la già marcata luminosità interna viene accentuata dalla presenza, opzionale, del tetto panoramico in vetro. Quando l'esterno è buio, l'abitacolo è reso molto rilassante dalla presenza di un sistema di illuminazione a LED laterali.
Per quanto riguarda la trazione, Peugeot punta forte sulla trazione integrale 4x4. In Italia sarà, almeno inizialmente, l'unica opzione disponibile. Questo tipo di trazione rende possibile tre modalità di trasmissione: a due ruote motrici, a 4 ruote motrici e in modalità LOCK, ossia blocco quattro ruote motrici.
Scheda Tecnica Crossover Peugeot 4008:
Le motorizzazioni disponibili al lancio saranno i benzina 1.600 da 116 cavalli con cambio manuale 5 marce ed il 2.000 da 150 cavalli disponibile anche con cambio a variazione continua CVT ed i diesel 1.600 HDi FAP da 112 cavalli dotato di overboost e associato ad un cambio manuale a 6 rapporti ed il 1.800 HDi FAP da 150 cavalli con il medesimo cambio.
Non sono ancora stati comunicati i prezzi di listino per i vari modelli di questa vettura, che sarà commercializzata a partire dalla primavera del 2012.
Il mercato, non solo europeo ma mondiale, dimostra di saper restituire risultati soddisfacenti alle aziende che investono in nuovi modelli di suv e crossover. In particolare, le suv compatte sono quelle più richieste ed amate, come mostrano i biblici tempi di attesa necessari per avere vetture quali Nissan Qashqai, Volkswagen Tiguan e, ultima arrivata, la Hyundai ix35.
L'allenza del gruppo francese con la Mitsubishi è stata molto utile per la realizzazione della Peugeot 4008, che deriva dalla ASX. Le dimensioni della 4008 sono quelle canoniche per il tipo di vettura: lunghezza di 4,34 metri, larghezza ed altezza rispettivamente di 1,80 e 1,63 metri.
Da un punto di vista estetico la 4008 è decisamente connotata come una Peugeot, con la nuova calandra sospesa, i gruppi ottici sottili che si prolungano verso il cofano e il logo del leone Peugeot posto sul cofano stesso. In basso, la griglia e gli alloggiamenti per i fari fendinebbia. La fiancata è dinamica, filante, con il taglio alto della cintura dei finestrini, i paraurti robusti ma non accenutati. Il posteriore è più classico, con poche concessioni sfarzose ma molto ben disegnate e all'insegna di una razionalità estetica azzeccata.Gli interni sono curati e realizzati con materiali di elevata qualità. L'ambiente è elegante e confortevole, la presenza di numerosi vani portaoggetti rendono l'abitacolo comodo e versatile. Il sistema di navigazione è del tipo touch screen, contenente anche le immagini proiettate dalla telecamera di retromarcia. L'accesso e la messa in moto della vettura avviene senza la chiave mentre la già marcata luminosità interna viene accentuata dalla presenza, opzionale, del tetto panoramico in vetro. Quando l'esterno è buio, l'abitacolo è reso molto rilassante dalla presenza di un sistema di illuminazione a LED laterali.
Per quanto riguarda la trazione, Peugeot punta forte sulla trazione integrale 4x4. In Italia sarà, almeno inizialmente, l'unica opzione disponibile. Questo tipo di trazione rende possibile tre modalità di trasmissione: a due ruote motrici, a 4 ruote motrici e in modalità LOCK, ossia blocco quattro ruote motrici.
Scheda Tecnica Crossover Peugeot 4008:
Le motorizzazioni disponibili al lancio saranno i benzina 1.600 da 116 cavalli con cambio manuale 5 marce ed il 2.000 da 150 cavalli disponibile anche con cambio a variazione continua CVT ed i diesel 1.600 HDi FAP da 112 cavalli dotato di overboost e associato ad un cambio manuale a 6 rapporti ed il 1.800 HDi FAP da 150 cavalli con il medesimo cambio.
Non sono ancora stati comunicati i prezzi di listino per i vari modelli di questa vettura, che sarà commercializzata a partire dalla primavera del 2012.
Auto News: Crossover Mazda CX-5
Mazda CX-5 è una crossover decisamente riuscita, sia dal punto di vista tecnico che da quello estetico. Inoltre, è la prima vettura della Mazda che utilizza la tecnologia costruttiva denominata SkyActiv, che ottimizza le prestazioni e le risposte tecniche del telaio, della carrozzeria, del motore e della trasmissione. Una tecnologia che sarà applicata a tutti i futuri modelli Mazda.
Due saranno i motori, un benzina 2 litri e il 2.2 diesel disponibile sia in versione da 150 cavalli che da 175 cavalli. Motori efficienti e parsimoniosi nei consumi. La trazione sarà integrale o solo anteriore, a seconda delle versioni.
Mazda CX-5 sarà presentata in anteprima a Francoforte mentre la commercializzazione avverrà a partire dall'inizio del 2012. I prezzi saranno senza dubbio competitivi rispetto a quello delle principali concorrenti (RAV4, Tiguan e Kuga in primis), con un entry level a poco più di 23.000 euro.
Video Mazda CX-5:
Da un punto di vista estetico, la CX-5 appare decisamente armoniosa nelle linee, con il frontale aggressivo e prominente, una vista laterale da crossover classica seppur più dinamica di alcune concorrenti e interni eleganti e realizzati con materiali di qualità.
Quanto alla dinamicità di guida, la CX-5 è stata studiata affinchè possa essere un'auto dalle lunghe percorrenze ma che riesca anche a divertire nell'uso quotidiano. Per ottenere ciò sono state studiate soluzioni tecniche adeguate come le sospensioni, McPherson davanti e a bracci multipli al retrotreno, con una taratura che consente di raggiungere l'equilibrio auspicato. Due saranno i motori, un benzina 2 litri e il 2.2 diesel disponibile sia in versione da 150 cavalli che da 175 cavalli. Motori efficienti e parsimoniosi nei consumi. La trazione sarà integrale o solo anteriore, a seconda delle versioni.
Mazda CX-5 sarà presentata in anteprima a Francoforte mentre la commercializzazione avverrà a partire dall'inizio del 2012. I prezzi saranno senza dubbio competitivi rispetto a quello delle principali concorrenti (RAV4, Tiguan e Kuga in primis), con un entry level a poco più di 23.000 euro.
Video Mazda CX-5:
Auto News: Porsche Boxster 2012
La Nuova Porsche Boxster è pronta al debutto mondiale, che dovrebbe avvenire al Salone di Detroit di Gennaio 2012, con un nuovo motore biturbo e parecchi cambiamenti estetici e tecnici.
Completamente riprogettata rispetto al modello che sostituisce, la Nuova Boxster ha un passo di 248 cm (maggiorato di 6 cm) ed una lunghezza di circa 4,38 metri (4 cm in più) mentre l'altezza è ridotta di un centrimetro circa. Nonostante l'incremento delle misure, la Boxster avrà un peso compessivo inferiore di 15 kg, grazie all'utilizzo dell'alluminio, pur regalando una maggiore abitabilità interna agli occupanti, in particolare per quanto riguarda lo spazio per le gambe.
La vendita della Nuova Boxster avverrà a partire dalla primavera del 2012
Completamente riprogettata rispetto al modello che sostituisce, la Nuova Boxster ha un passo di 248 cm (maggiorato di 6 cm) ed una lunghezza di circa 4,38 metri (4 cm in più) mentre l'altezza è ridotta di un centrimetro circa. Nonostante l'incremento delle misure, la Boxster avrà un peso compessivo inferiore di 15 kg, grazie all'utilizzo dell'alluminio, pur regalando una maggiore abitabilità interna agli occupanti, in particolare per quanto riguarda lo spazio per le gambe.
In questa nuova versione la Boxster intende distinguersi maggiormente dal modello di riferimento, la 911, in particolare per quanto riguarda il frontale, con fascione paracolpi di nuovo design, con inediti gruppi ottici e con una minore inclinazione del parabrezza. L'abitacolo richiama per molti aspetti quello della sorella maggiore, con una strumentazione che guadagna in maggiore chiarezza e con materiali di qualità superiore.
Tra le novità di maggior rilievo c'è senza dubbio il nuovo propulsore biturbo boxer, 2.500 cc di cilindrata, con una potenza di ben 360 cavalli ed una coppia massima di 470 Nm. Un motore che equipaggerà anche la prossima versione della Cayman. Altro propulsore sarà il sei cilindri proposto nella versione 2.900 cc (265 cavalli di potenza ) e in quella 3.400 cc (320 cavalli). Altra novità di cui si parla per la Boxster è quella relativa all'introduzione di un 4 cilindri turbo 2.000 cc, con 270 cavalli di potenza. Un motore che sarà utilizzato anche dalla futura roadster compatta Porsche che dovrebbe venire prodotta a partire dal 2014, oltre che sulla novità più attesa dei prossimi mesi: la crossover Cajun. La vendita della Nuova Boxster avverrà a partire dalla primavera del 2012
martedì 21 febbraio 2012
Auto News: Mercedes BLK 2013
L’idea della Mercedes BLK stava girando nelle menti dei dirigenti della casa tedesca già da un po’ di tempo. Soprattutto da quando erano state annunciate la BMW X1 e la Audi Q3. Considerando poi il successo avuto dalla GLK, a Stoccarda era venuta l’idea che fosse possibile completare il parco macchine creando a loro volta un SUV di medie-piccole dimensioni.
Così siamo quasi all’ufficialità: la Mercedes BLK dovrebbe vedere la luce in un qualche momento del 2013 e sarebbe sviluppata sulla piattaforma MFA della casa di Stoccarda, confermando così la scelta di adottare la trazione anteriore come sulla Classe A e sulla Classe B. Gli esterni dal punto di vista stilistico dovrebbero assomigliare parecchio a quelli della Classe A presentata come concept car all’inizio dell’anno. Molta della tecnologia a disposizione dovrebbe essere però dirottata sugli interni, dove dovrebbero trovare posto almeno cinque persone compreso il guidatore.
La questione diventa molto più fumosa per quanto riguarda i motori. Del resto siamo ancora troppo lontani nel tempo dal lancio per sapere qualcosa di veramente certo. Si pensa, però, che la BLK userà gli stessi motori della Classe A e della Classe B, introducendo poi più avanti anche la variante ibrida. Quindi dovremmo avere a disposizione due quattro cilindri: uno da 2.2 litri e 170 Cv di potenza e un secondo da 2.0 litri e 204 Cv. Più che probabile anche l’introduzione di un turbo da 2.0 litri in grado di arrivare fino a 240 Cv.
Anche il prezzo non è chiaro, ma dovrebbe sistemarsi sopra i 25.000 €.
Così siamo quasi all’ufficialità: la Mercedes BLK dovrebbe vedere la luce in un qualche momento del 2013 e sarebbe sviluppata sulla piattaforma MFA della casa di Stoccarda, confermando così la scelta di adottare la trazione anteriore come sulla Classe A e sulla Classe B. Gli esterni dal punto di vista stilistico dovrebbero assomigliare parecchio a quelli della Classe A presentata come concept car all’inizio dell’anno. Molta della tecnologia a disposizione dovrebbe essere però dirottata sugli interni, dove dovrebbero trovare posto almeno cinque persone compreso il guidatore.
La questione diventa molto più fumosa per quanto riguarda i motori. Del resto siamo ancora troppo lontani nel tempo dal lancio per sapere qualcosa di veramente certo. Si pensa, però, che la BLK userà gli stessi motori della Classe A e della Classe B, introducendo poi più avanti anche la variante ibrida. Quindi dovremmo avere a disposizione due quattro cilindri: uno da 2.2 litri e 170 Cv di potenza e un secondo da 2.0 litri e 204 Cv. Più che probabile anche l’introduzione di un turbo da 2.0 litri in grado di arrivare fino a 240 Cv.
Anche il prezzo non è chiaro, ma dovrebbe sistemarsi sopra i 25.000 €.
Auto News: Nuova Volkswagen Golf 2012
NUOVA VOLKSWAGEN GOLF 2012 - La settima generazione della Volkwagen Golf verrà presentata in autunno e arriverà nelle concessionarie nei primi mesi del 2013. Il nuovo modello sfrutterà la nuova piattaforma denominata "MQB" in condivisione con le nuove generazioni di Audi A3, Seat Leon e Skoda Octavia. La nuova Volkswagen Golf 2012 sarà caratterizzata da un design completamente inedito, un'evoluzione dell'attuale versione in chiave moderna ma, come da tradizione tedesca, senza esagerazioni o forme particolarmente originali. Le dimensioni esterne dovrebbero aumentare di qualche centimetro, a tutto vantaggio del passo e dello spazio disponibile per passeggeri e bagagli all'interno dell'abitacolo. Al lancio sul mercato, la gamma della nuova Volkswagen Golf 2012 sarà articolata su propulsori di ultima generazione, i motori a benzina TSI e i moderni turbodiesel, mentre in un secondo tempo arriveranno anche versioni ibride e una Golf completamente elettrica. Previsti diversi tipi di carrozzeria: berlina a 3 e 5 porte, monovolume, cabrio e station wagon.
Scheda Tecnica e Dati NUOVA VOLKSWAGEN GOLF 2012:
Auto News: Nuova Mini Minor
La Mini Minor tornerà in commercio: il marchio britannico, sotto il controllo della Bmw, produrrà entro il 2013 una citycar 2+2. Le dimensioni della futura Mini Minor saranno perfette l’utilizzo cittadino: la novità inglese sarà lunga poco più di 3 metri.
Tornano le dimensioni ridotte in casa Mini: dopo la Clubman e la nuova Countryman, il marchio inglese sta sviluppando una vettura dalle misure cittadine.
Rispolverando la mitica dicitura Minor, l’azienda di proprietà del gruppo Bmw lancerà sul mercato una citycar dalle dimensioni contenute.
La nuova Mini Minor, prevista nelle concessionarie entro il 2013, sarà lunga poco più di 3 metri con una struttura interna 2+2: i sedili posteriori si potranno chiudere rapidamente per aumentare il volume di carico.
Molte novità in arrivo dalle motorizzazioni: per la prima volta una Mini sarà spinta da un motore 3 cilindri. La nuova unità arriverebbe dalla collaborazione tra Bmw e Peugeot.
Auto News: Mercedes BLS 2013
Fotografi spia hanno già catturato l' Mercedes BLS / CLC in diverse occasioni, ma un paio di immagini del telefono cellulare a quanto pare hanno rivelato la vettura body-in-bianco.
Secondo quanto riferito prelevati presso la fabbrica Mercedes in Ungheria, le immagini rivelano una piccola quattro porte 'coupe' con uno stile che è fortemente influenzato dai CLS e la concept F800 Style . Ulteriori informazioni sono limitate, ma il veicolo sarà basato sulla piattaforma MFA che sostiene la nuova generazione A- e B-Class .
Opzioni di motore probabilmente riporto i modelli di cui sopra, quindi aspettatevi un 1.6 litri benzina con 122 CV (90 kW / 121 CV) e 156 CV (115 kW / 154 CV) e un 2.0 litri a benzina con circa 203 PS ( 149 kW / 200 CV). Sul versante diesel, ci dovrebbe essere un 1,8 litri che sviluppa 109 CV (80 kW / 107 CV) e 136 CV (100 kW / 134 CV).
venerdì 17 febbraio 2012
Auto News: Scoop BMW X1
BMW X1 prime foto spia del restyling sulla neve
Era il 2009 quando nella fabbrica BMW di Leipzig iniziava la produzione della prima generazione della BMW X1, suv compatto o crossover del costruttore bavarese dopo i fratelli maggiori BMW X3 o BMW X5 e prima dell'avvento del più mastodontico BMW X6.
Così, giunto quasi al terzo anno di vita, i tecnici tedeschi hanno già pensato ad un rinnovamento per il piccolo della famiglia off-road ed il nostro cacciatore di tester non se lo è fatto scappare. Vi proponiamo le nuove immagini del prototipo impegnato duranti i provanti test sulla neve.
Ecco qui ripreso il muletto della BMW X1 impegnato durante i primi collaudi invernali e test di affidabilità su strada.
Nuova BMW X1 in arrivo nel 2012
Si può pensare che il facelift della BMW X1 possa essere presentato al Salone di Ginevra 2012 ad inizio marzo.
Il muletto sorpreso dall'obiettivo del fotografo spia ha i paraurti coperti dalle tradizionali strisce adesive, che non nascondono però le loro forme nuove.
Come tutti i lifting che si rispettano, anche gli occhi hanno goduto del tocco del chirurgo e così i fanali presentano un nuovo disegno. I gruppi ottici posteriori invece dovrebbero essere aggiornati in un successivo momento, per il momento mantiene quelli del modello attuale, del tutto simili ai fari di altre auto di famiglia.
Video Nuova BMW X1 :
Auto News: Scoop BMW Serie 4 Coupé
BMW Serie 4, ovvero BMW Serie 3 Coupé
Lavori in corso fuori e dentro la sede quadricilindrica di Monaco di Baviera, che coinvolgono tecnici, designer ed esperti di marketing.
I lavori continuano fuori perché, come dimostrano queste immagini, tecnici e meccanici sono alle prese con nuovi collaudi sulla Bmw Serie 4 Coupé.
Come si nota, la tre porte tedesca è la diretta derivata dell'ultima generazione della Bmw Serie 3 berlina, presentata online a tutto il mondo lo scorso ottobre 2011.
E perché allora non chiamarla più semplicemente BMW Serie 3 Coupé?
Lavori in corso nel marketing BMW
Perché il mercato dell'auto è dinamico e richiede di rimanere al passo per dimostrargli di essere un marchio reattivo, quando altri sono proattivi.
Prendete per esempio Audi che ha creato il segmento delle coupé 4 porte e la Audi A5, cioè la versione più sportiva della berlina quattro porte Audi A4. Così questa si trasforma in A5 per avere una appeal diverso e sganciandosi dal “peso” di una berlina.
Agisce allo stesso modo BMW che risponde con la Serie 4 Coupé (e anche cabrio, immaginiamo), per smarcarsi dall'immagine della Serie 3 berlina orientata forse ad un pubblico più adulto.
Si sta facendo un po' di confusione con la nomenclatura a Monaco di Baviera ed i clienti potrebbero anche confondersi: infatti si sta sviluppando anche una compatta due volumi a trazione anteriore che dovrebbe chiamarsi (condizionale obbligatorio in attesa di conferme) BMW Serie 1 GT. Se così fosse, l'attuale Serie 1 passerebbe di grado a Serie 2?
Nuove Caretteristiche della BMW Serie 4 Coupè
Le foto spia che vi propongo ritraggono proprio la variante coupé, ancora pesantemente camuffata, anche nell'abitacolo, per nascondere qualsiasi indizio: le proporzioni sono quelle dell'attuale E92, con dimensioni leggermente maggiori, sbalzi ridotti e una forma ancora più slanciata del tetto e del lunotto posteriore. Inganna, per il momento, la disposizione dei gruppi ottici posteriori, che dovrebbero seguire quella della berlina ed essere in parte posizionati sul portellone e a sviluppo orizzontale.
Propulsori. Logica la trasposizione delle motorizzazioni già presenti sulla berlina, con i nuovi 2.0 litri turbo a benzina e i diesel aggiornati: successivamente arriverà anche l'erede della M3, che potrebbe fare uso della tecnologia a tripla sovralimentazione, già vista sui diesel M Performance, in abbinamento a un sei cilindri di 3.3 litri.
Auto News: Peugeot 208 GTi Concept
Peugeot 208 Gti Concept al Salone di Ginevra 2012
Novità interessanti allo stand del Leone al prossimo Salone di Ginevra, che si tiene nella città svizzera dal 6 al 18 marzo 2012.
Già detto della inedita Peugeot 208, insieme alla nuova compatta due volumi è stato annunciato anche il prototipo della sue versione sportiva, ovvero la Peugeot 208 GTi Concept.
Come la definisce la stessa casa, la GTi Concept è una re-generation del mito.
Peugeot 208 GTi Concept
Per il momento di stratta di una concept car e va ad ampliare la gamma della compatta due volumi francese.
Il frontale presenta una lavorazione esclusiva e sofisticata dei materiali e dei colori e caratterizzato dai gruppi ottici con luci a LED.
Gli indicatori di direzione anteriori, anch'essi a LED, includono i fari abbaglianti. Tutte le ottiche hanno una forma rettangolare. Uno sguardo felino, docile ma attento e pronto a scattare. Proprio come quello di un leone.
Rispetto alla versione di serie, disponibile sul mercato a partire già dalla primavera 2012, i parafanghi sono allargati mentre i passaruota nella parte inferiore della carrozzeria vicinissima alle ruote.
Il motore della Peugeot 208 GTi Concept deriva dalla coupé Peugeot RCZ THP: quel 1,6 litri THP da 200 CV abbinato ad un cambio manuale a 6 marce.
Il telaio ha carreggiate allargate di 36 mm sull’anteriore e sul posteriore, è stato aggiunto uno spoiler sportivo che riprende le linee del tetto e conferisce l’appoggio necessario. Per uno spazio di frenata ottimale, GTi Concept dispone di quattro dischi, di 302 mm di diametro anteriormente e di 249 mm posteriormente, con pinze dipinte di rosso.
Tratti racing della Peugeot 208 GTi Concept
Dalla tonalità rossa accesa alla trama dai motivi a scacchi non mancano i richiami racing della 208 GTi racing.
Gli scacchi infatti si ispirano alla bandiera che segnala il termine della gara e lo ritroviamo anche come decoro della parte inferiore della calandra, dove campeggia fiera anche la bandiera francese.
Il tocco di rosso lo ritroviamo, oltre che come colore della carrozzeria, anche sui cerchi da 18 pollici diamantati e verniciati; sui lati esterni del doppio terminale di scarico cromato largo e squadrato e sulle lettere che compongono il nome Peugeot nella calandra ed il logo GTi Concept in alluminio spazzolato ed infine sui pannelli laterali posteriori.
Oltre al richiamo sportivo, un tributo alla mitica 205 GTi.
Ma la colorazione rossa la troviamo anche aprendo le porte: impunture a vista; tacche di centraggio del volante dal disegno sportivo; lati del pomello del cambio; doppia impuntura a vista dei sedili e retroilluminazione a LED dei profili dei quadranti della strumentazione molto tecnologici. L'ambiente nell'abitacolo della 208 GTi racing è decisamente sportivo.
Interni della 208 GTi Concept
Sono stati utilizzati tre materiali per il sedile anteriore: nappa nella parte esterna, tessuto scozzese con un motivo in rilievo nella parte centrale e pelle per il poggiatesta.
Anche il volante riprende il tema della tonalità rossa e degli scacchi sulla corona, ricoperta da piccoli trafori rossi.
La plancia è lavorata in Alcantara con impunture grigie a vista e la pedaliera è in alluminio per completare l’atmosfera sportiva. Infine gli inserti della plancia e gli aeratori abbinano i colori rosso e nero creando un sottile degradé, mentre la trama a scacchi è presente anche sulle maniglie delle porte in alluminio.
Novità interessanti allo stand del Leone al prossimo Salone di Ginevra, che si tiene nella città svizzera dal 6 al 18 marzo 2012.
Già detto della inedita Peugeot 208, insieme alla nuova compatta due volumi è stato annunciato anche il prototipo della sue versione sportiva, ovvero la Peugeot 208 GTi Concept.
Come la definisce la stessa casa, la GTi Concept è una re-generation del mito.
Peugeot 208 GTi Concept
Per il momento di stratta di una concept car e va ad ampliare la gamma della compatta due volumi francese.
Il frontale presenta una lavorazione esclusiva e sofisticata dei materiali e dei colori e caratterizzato dai gruppi ottici con luci a LED.
Gli indicatori di direzione anteriori, anch'essi a LED, includono i fari abbaglianti. Tutte le ottiche hanno una forma rettangolare. Uno sguardo felino, docile ma attento e pronto a scattare. Proprio come quello di un leone.
Rispetto alla versione di serie, disponibile sul mercato a partire già dalla primavera 2012, i parafanghi sono allargati mentre i passaruota nella parte inferiore della carrozzeria vicinissima alle ruote.
Il motore della Peugeot 208 GTi Concept deriva dalla coupé Peugeot RCZ THP: quel 1,6 litri THP da 200 CV abbinato ad un cambio manuale a 6 marce.
Il telaio ha carreggiate allargate di 36 mm sull’anteriore e sul posteriore, è stato aggiunto uno spoiler sportivo che riprende le linee del tetto e conferisce l’appoggio necessario. Per uno spazio di frenata ottimale, GTi Concept dispone di quattro dischi, di 302 mm di diametro anteriormente e di 249 mm posteriormente, con pinze dipinte di rosso.
Tratti racing della Peugeot 208 GTi Concept
Dalla tonalità rossa accesa alla trama dai motivi a scacchi non mancano i richiami racing della 208 GTi racing.
Gli scacchi infatti si ispirano alla bandiera che segnala il termine della gara e lo ritroviamo anche come decoro della parte inferiore della calandra, dove campeggia fiera anche la bandiera francese.
Il tocco di rosso lo ritroviamo, oltre che come colore della carrozzeria, anche sui cerchi da 18 pollici diamantati e verniciati; sui lati esterni del doppio terminale di scarico cromato largo e squadrato e sulle lettere che compongono il nome Peugeot nella calandra ed il logo GTi Concept in alluminio spazzolato ed infine sui pannelli laterali posteriori.
Oltre al richiamo sportivo, un tributo alla mitica 205 GTi.
Ma la colorazione rossa la troviamo anche aprendo le porte: impunture a vista; tacche di centraggio del volante dal disegno sportivo; lati del pomello del cambio; doppia impuntura a vista dei sedili e retroilluminazione a LED dei profili dei quadranti della strumentazione molto tecnologici. L'ambiente nell'abitacolo della 208 GTi racing è decisamente sportivo.
Interni della 208 GTi Concept
Sono stati utilizzati tre materiali per il sedile anteriore: nappa nella parte esterna, tessuto scozzese con un motivo in rilievo nella parte centrale e pelle per il poggiatesta.
Anche il volante riprende il tema della tonalità rossa e degli scacchi sulla corona, ricoperta da piccoli trafori rossi.
La plancia è lavorata in Alcantara con impunture grigie a vista e la pedaliera è in alluminio per completare l’atmosfera sportiva. Infine gli inserti della plancia e gli aeratori abbinano i colori rosso e nero creando un sottile degradé, mentre la trama a scacchi è presente anche sulle maniglie delle porte in alluminio.
Scheda Tecnica e Dati Peugeot 208 GTi Concept:
Ancora non si sa nulla
lunedì 13 febbraio 2012
Auto News: Foto Nuova McLaren Mercedes 2012
Ecco alcune foto della McLaren Mercedes 2012, come al solito a mio parer è stupenda!!
Linea travolgente e colori da capogiro, non credete?
Linea travolgente e colori da capogiro, non credete?
Sebastian Vettel E La Red Bull
Sebastian Vettel non è preoccupato dai problemi di affidabilità accusati dalla Red Bull nell’ultima giornata di test a Jerez. Il campione del mondo ha perso la sessione mattutina di venerdì per un problema elettrico ma si è detto soddisfatto dei progressi della RB8.
“Quando sono salito sulla nuova vettura per la prima volta, è stata una sensazione fantastica, è stato come tornare a casa dopo un lungo viaggio” ha dichiarato il tedesco. “Le mie prime impressioni della nuova RB8 sono estremamente positive, nonostante il fatto che ora dobbiamo fare ancora conoscenza reciproca. Non dobbiamo dimenticare che siamo ancora all’inizio. Tutto sta nel provare cose diverse e prendere confidenza con la vettura. La cosa su cui dobbiamo concentrarci sicuramente è la velocità. Penso sia sempre possibile rendere una vettura veloce affidabile, ma non sono sicuro si possa rendere una vettura affidabile anche veloce”.
“Un’altra cosa importante è non preoccuparsi troppo presto. E’ assolutamente normale avere piccoli problemi; dopo tutto, è per questo motivo che esistono i test. Per esempio, abbiamo avuto un piccolo problema tecnico oggi, ma l’abbiamo risolto. Per non correre rischi, abbiamo sostituito il motore, ma come ho detto, preferisco avere questi problemi ora piuttosto che in gara”.
Autovelox Firenze
Autovelox Firenze. Il Prefetto e i conflitti di interesse.
Firenze, 12 febbraio 2011. Il Prefetto di Firenze Paolo Padoin che dallo scorso 1 febbraio non e’ piu’ tale perche’ in pensione, ha voluto lasciare un ricordo alla citta’ a cui avrebbe dovuto garantire sicurezza e legalita’ nel nome del Governo. Lo scorso 16 gennaio ha emesso un’ordinanza in materia di autovelox (1) in cui, smentendo in parte se stesso, ha fatto spegnere due autovelox (viadotto Marco Polo e via Senese) perche’ non rispondenti alle norme del codice della strada. Ma ha confermato che gli altri autovelox sui viali fiorentini sono a norma.
Nonostante quasi il 100% delle sentenze dei giudici di pace sui ricorsi dei cittadini dicano il contrario e, soprattutto, nonostante una perizia ufficiale dell’ufficio del giudice di pace dello scorso dicembre, lo abbia messo con le spalle al muro: illecite tutte le postazioni e illecita la sua ordinanza presa in non considerazione del parere negativo della polizia stradale sulla liceita’ delle installazioni.
Per questo atto di “fine mandato” il Prefetto si e’ avvalso di un gruppo tecnico composto da: direttore dei trasporti terrestri, dirigente della stradale, dirigente Infrastrutture e Mobilita’ del Comune di Firenze, comandante dei vigili. E’ come se il Prefetto, andato in osteria, avesse chiesto all’oste se il suo vino fosse buono, e l’oste ovviamente gli ha risposto che e’ ottimo. L’oste, nel nostro caso, e’ il Comune di Firenze che, ovviamente, dopo che il suo Sindaco continua a dire bugie mediatiche sulla situazione e sulla liceita’ degli autovelox (2), e’ stato chiamato a giudicare se stesso e… “il vino e’ buono”!!
Ora ci sono due aspetti da valutare:
1 – chi rimborsera’ i cittadini che hanno pagato le multe o che hanno comunque speso soldi per fare ricorso contro le multe comminate dai due autovelox ora ritenuti illeciti da chi li aveva autorizzati? Una illiceita’ che non e’ maturata a fronte di una situazione ambientale modificata, ma proprio per difetto di valutazione al momento dell’iniziale autorizzazione. Per il Prefetto non esiste una responsabilita’ civile, che invece esiste per il Comune ma che, allo stato, nessuno richiamera’: ricorrere alla giustizia per rivalersi ha costi base molto superiori alle poche centinaia di euro che sono stati ingiustamente pagate da chi non avrebbe dovuto essere multato. Prefetto e Comune questo lo sanno bene e per questo procedono;
2 – cosi’ come procedono col continuare a mantenere attivi gli altri autovelox ritenuti illeciti da giudici e perizie ufficiali. Quanti fanno ricorso perche’ sono informati della situazione e decidono di accollarsi i costi dello stesso per vedersi riconosciuta la ragione? Una percentuale bassa (nel 2010 a fronte di 180.000 multe i ricorsi sono stati 3.500 di cui quasi 2000 al Prefetto, quindi persi in partenza, che’ il Prefetto non avrebbe potuto dar torto alle proprie ordinanze). Quindi, nella contabilita’ della giungla a cui gli amministratori fiorentini hanno deciso di rifarsi, 2+2 fa 5 e i soldi non hanno colore e diligenza di guadagno, basta che ci siano.
Che disastro…
Aspettiamo che la Procura della Repubblica si esprima sulla nostra opposizione alla richiesta di archiviazione gia’ richiesta per l’individuazione di una responsabilita’ penale di Sindaco e Prefetto in questa brutta vicenda.
Notizia di Investireoggi.it
Firenze, 12 febbraio 2011. Il Prefetto di Firenze Paolo Padoin che dallo scorso 1 febbraio non e’ piu’ tale perche’ in pensione, ha voluto lasciare un ricordo alla citta’ a cui avrebbe dovuto garantire sicurezza e legalita’ nel nome del Governo. Lo scorso 16 gennaio ha emesso un’ordinanza in materia di autovelox (1) in cui, smentendo in parte se stesso, ha fatto spegnere due autovelox (viadotto Marco Polo e via Senese) perche’ non rispondenti alle norme del codice della strada. Ma ha confermato che gli altri autovelox sui viali fiorentini sono a norma.
Nonostante quasi il 100% delle sentenze dei giudici di pace sui ricorsi dei cittadini dicano il contrario e, soprattutto, nonostante una perizia ufficiale dell’ufficio del giudice di pace dello scorso dicembre, lo abbia messo con le spalle al muro: illecite tutte le postazioni e illecita la sua ordinanza presa in non considerazione del parere negativo della polizia stradale sulla liceita’ delle installazioni.
Per questo atto di “fine mandato” il Prefetto si e’ avvalso di un gruppo tecnico composto da: direttore dei trasporti terrestri, dirigente della stradale, dirigente Infrastrutture e Mobilita’ del Comune di Firenze, comandante dei vigili. E’ come se il Prefetto, andato in osteria, avesse chiesto all’oste se il suo vino fosse buono, e l’oste ovviamente gli ha risposto che e’ ottimo. L’oste, nel nostro caso, e’ il Comune di Firenze che, ovviamente, dopo che il suo Sindaco continua a dire bugie mediatiche sulla situazione e sulla liceita’ degli autovelox (2), e’ stato chiamato a giudicare se stesso e… “il vino e’ buono”!!
Ora ci sono due aspetti da valutare:
1 – chi rimborsera’ i cittadini che hanno pagato le multe o che hanno comunque speso soldi per fare ricorso contro le multe comminate dai due autovelox ora ritenuti illeciti da chi li aveva autorizzati? Una illiceita’ che non e’ maturata a fronte di una situazione ambientale modificata, ma proprio per difetto di valutazione al momento dell’iniziale autorizzazione. Per il Prefetto non esiste una responsabilita’ civile, che invece esiste per il Comune ma che, allo stato, nessuno richiamera’: ricorrere alla giustizia per rivalersi ha costi base molto superiori alle poche centinaia di euro che sono stati ingiustamente pagate da chi non avrebbe dovuto essere multato. Prefetto e Comune questo lo sanno bene e per questo procedono;
2 – cosi’ come procedono col continuare a mantenere attivi gli altri autovelox ritenuti illeciti da giudici e perizie ufficiali. Quanti fanno ricorso perche’ sono informati della situazione e decidono di accollarsi i costi dello stesso per vedersi riconosciuta la ragione? Una percentuale bassa (nel 2010 a fronte di 180.000 multe i ricorsi sono stati 3.500 di cui quasi 2000 al Prefetto, quindi persi in partenza, che’ il Prefetto non avrebbe potuto dar torto alle proprie ordinanze). Quindi, nella contabilita’ della giungla a cui gli amministratori fiorentini hanno deciso di rifarsi, 2+2 fa 5 e i soldi non hanno colore e diligenza di guadagno, basta che ci siano.
Che disastro…
Aspettiamo che la Procura della Repubblica si esprima sulla nostra opposizione alla richiesta di archiviazione gia’ richiesta per l’individuazione di una responsabilita’ penale di Sindaco e Prefetto in questa brutta vicenda.
Notizia di Investireoggi.it
Auto News: Nuova Maserati Kubang 2013
Al momento la Maserati Kubang è stata presentata solo come concept car ma il progetto è già stato deliberato dai vertici del Gruppo Fiat - Chrysler e il nuovo modello di serie è atteso sui mercati per il 2013. La nuova Maserati Kubang sfrutterà pianale e meccanica dell'attuale Jeep Grand Cherokee e si inserirà nel segmento dei suv - crossover extralusso. La gamma motori si articolerà su propulsori di nuova generazione, potenti ma dai consumi contenuti, tutti di derivazione Ferrari.
Video New Maserati Kumbang 2013:
Auto News: Nuova Kia Ceed 2012
La nuova generazione della Kia Ceed verrà presentata ufficialmente a marzo in occasione del Salone di Ginevra 2012 per poi essere commercializzata in Europa entro l'autunno. La nuova Kia Ceed condivide molte componenti meccaniche con la nuova Hyundai I30, modello dal quale si distingue per un design inedito della carrozzeria caratterizzato da linee muscolose e da un frontale aggressivo contraddistinto dall'inconfondibile family feeling del costruttore coreano. Nel complesso lo stile della nuova Kia Ceed è grintoso, tipico di un coupé sportivo, ma che, allo stesso tempo, non vuole rinunciare alla funzionalità e allo spazio di una berlina 5 porte lunga circa 4,30 metri. Come per la "sorella" I30 gli interni della nuova Kia Ceed saranno realizzati con cura e con materiali di alta qualità. La gamma sarà articolata su motori di ultima generazione, benzina e diesel, alcuni dei quali già in dotazione ad altri modelli Kia in commercio. Al momento non ci sono indicrezioni sui prezzi di vendita. Come tutti i modelli Kia, anche la Nuova Ceed sarà coperta da una garanzia di 7 anni.
Alcune novità per quanto concerne il design si capisce subito che come target si è pensato agli utomobilisti europei, visto che il modello è stato fra l’altro sviluppato nel centro stile del Vecchio Continente. Nuova Kia Ceed si presenta con un aspetto dunque più sportivo, più lunga - ma con passo però invariato - oltreché più larga e più bassa della versione antecedente.
Alcune novità per quanto concerne il design si capisce subito che come target si è pensato agli utomobilisti europei, visto che il modello è stato fra l’altro sviluppato nel centro stile del Vecchio Continente. Nuova Kia Ceed si presenta con un aspetto dunque più sportivo, più lunga - ma con passo però invariato - oltreché più larga e più bassa della versione antecedente.
Scheda Tecnica e Dati nuova Kia Ceed 2012:
Allestimenti: al debutto la versione Platinum
A livello di equipaggiamento, da segnalare il debutto della configurazione Platinum, declinazione che si inserisce fra le versioni Lx ed Ex.
Questo equipaggiamento è in vendita a 500 euro in più rispetto alla Lx (parte quindi da 15.400 euro per la berlina 5 porte) prevede, nell'ordine, l'adozione di cerchi in lega da 16", volante e pomello cambio a parziale rivestimento in pelle, fari fendinebbia, retrovisori esterni in tinta carrozzeria, riscaldabili e regolabili a comando elettrico.
L'equipaggiamento nelle versioni Lx ed Ex
La dotazione di serie, per tutti i modelli, comprende: filtro antiparticolato (per le motorizzazioni a gasolio), Abs, Ebd (ripartitore di frenata a controllo elettronico), Bas (sistema di assistenza alla frenata), sistema Tcs di controllo trazione, controllo elettronico di stabilità Esc, dispositivo HAC di assistenza nelle partenze in salita; poggiatesta anteriori attivi; sedile posteriore abbattibile separatamente 60/40; Sinto CD Mp3 con comandi al volante; presa Usb e Aux.
In più, la declinazione Ex dispone, di serie, del kit Bluetooth e connessione iPod, vetri posteriori a comando elettrico e oscurati, climatizzazione Dual zone a controllo automatico e sensori di parcheggio posteriori.
I prezzi: si parte da 15.400 euro
Questi i prezzi di vendita, "chiavi in mano", della Kia Cee'd 2012. Berlina: 1.4 Lx: 15400 euro; 1.4 Platinum: 15900 euro; 1.4 Ex: 17100 euro; 1.6 CRDI VGT Lx (90 CV): 17300 euro; 1.6 CRDI VGT Platinum (90 CV): 17800 euro; 1.6 CRDI VGT Ex: 19300 euro. Sporty wagon: 1.4 Lx 16 mila euro; 1.4 Platinum: 16500 euro; 1.4 Ex: 17700 euro; 1.6 Ex: 18400 euro; 1.6 CRDI VGT Lx (90 CV): 17900 euro; 1.6 CRDI VGT Platinum (90 CV): 18400 euro; 1.6 CRDI VGT Ex (115 CV): 19900 euro.
Auto News: Nuova Hyundai I30 2012
La nuova Hyundai I30 è stata svelata in anteprima mondiale in occasione del recente Salone Internazionale dell'Auto di Francoforte. Il nuovo modello è caratterizzato da un design completamente inedito, denominato fluidic sculpture, che sfoggia linee dinamiche e grintose. Con il lancio della nuova I30, previsto per i primi mesi del 2012, Hyundai intende consolidare la sua posizione nel segmento C, il più combattuto in Europa, e dare battaglia a modelli di successo come: Golf, Astra e Focus. Forte del successo ottenuto dalla prima generazione (oltre 350.000 unità vendute) la nuova Hyundai I30 gioca le sue carte puntando su un look della carrozzeria molto moderno, un abitacolo spazioso e confortevole e una gamma di versioni più ampia rispetto al passato. Oltre alla I30 a 5 porte è infatti previsto l'arrivo sul mercato delle versioni a 3 porte e station wagon. La gamma motori della nuova Hyundai I30 sarà articolata su diversi propulsori, benzina e diesel, con potenze comprese tra 90 e 135 CV. Prezzi da circa 16.000 euro.
DIMENSIONI
Lunghezza totale mm 4280
Larghezza mm 1775
Altezza totale mm 1480
Passo mm 2650
Carreggiata anteriore mm 1546
Carreggiata posteriore mm 1544
Sbalzo anteriore mm 900
Sbalzo posteriore mm 730
Altezza minima da terra mm 150
Posti a sedere n 5
Capacità serbatoio carburante l 53
ABITACOLO
Spazio gambe - anteriore mm 1105
Spazio gambe - posteriore mm 890
Spazio busto - anteriore mm 1015
Spazio busto - posteriore mm 980
Spazio spalle - anteriore mm 1405
Spazio spalle - posteriore mm 1390
CAPACITA' BAGAGLIAIO
Minima (5 posti) l 340
Massima (2 posti) - al tetto l 1250
PESI 1.4 benzina 1.6 CRDi 90cv 1.6 CRDi 128cv
Massa a vuoto kg 1293 1395 (1403)
Massa complessiva kg 1720 1820 (1840)
Massa rimorchiabile Kg 1200 1400 (1300)
Tra parentesi i dati riferiti alla versione con cambio automatico
MOTORE 1.4 benzina 1.6 CRDi 90cv 1.6 CRDi 128cv
Tipo 4 cilindri in linea DOHC, 4 cilindri in linea DOHC CRDi, 16 valvole con
16 valvole a fasatura variabile CVVT, turbocompressore, Euro 5
Euro 5
sabato 11 febbraio 2012
Auto News: Nuova Honda CRV 2012
NUOVA HONDA CRV 2012 - Dopo essere stata svelata in versione concept car la nuova Honda CRV sarà presentata ufficialmente in occasione del Salone di Detroit in programma nel mese di Gennaio prossimo. Il design della carrozzeria della nuova Honda CRV si presenta completamente ridisegnato anche se chiaramente ispirato al modello attuale. Crescono le dimensioni esterne, le quali lasciano ipotizzare un abitacolo molto spazioso e in grado di ospitare fino a 7 persone. Al momento, non ci sono state comunicazioni relative alla gamma motori, la quale dovrebbe rimanere articolata sugli attuali propulsori benzina (2.0 da 150 cv) e diesel (2.2 da 150 cv). La nuova Honda CRV sarà introdotta sui mercati europei etro la primavera 2012 con prezzi da circa 29.000 euro.
Scheda Tecnica e Dati Nuova Honda CRV 2012:
Sul mercato americato verrà presentato sin dall’inizio con il motore benzina da 2,5 litri per 201 cavalli, trazione integrale permanente per tutti i modelli ma con il cambio che passa da 5 a 6 marce, in linea con le maggiori case automobilistiche. Un notevole lavoro sull’efficienza e sulla riduzione dei pesi permetterà di ridurre i consumi di valori intorno al 10% rispetto ai modelli precedenti.
Per il mercato europeo invece è atteso il motore diesel da 2,4 litri, con conseguenti 140 cavalli. Il fatto che i pesi siano stati diminuiti e i rapporti aumentati da 5 a 6 hanno permesso una riduzione della potenza senza variare troppo le prestazioni. Il nostro giudizio però è che 140 cavalli siano il minimo indispensabile per dare a questo modello le prestazioni base di un SUV, qualche cavallo in più non farebbe male.
Globalmente l’Honda CR-V 2012 è un buon restyling da parte degli ingegneri nipponici, che hanno dato il meglio di sè nella cura dell’estetica, senza esagerare, apportando modifiche essenziali alle nuove esigenze del mercato dei SUV.
Auto News: Nuova Honda Civic 2012
NUOVA HONDA CIVIC 2012 - La nuova Honda Civic 5 porte ha fatto il suo debutto ufficiale sulla passerella del recente Salone Internazionale dell'Auto di Francoforte 2011. La nuova generazione è stata progettata appositamente per il mercato europeo e verrà commercializzata in Italia a partire dalla primavera del 2012. Nel progettare la nuova Civic 5 porte i tecnici Honda hanno voluto mantenere tutti gli elementi esclusivi che hanno contribuito al successo del vecchio modello, rielaborando il design della carrozzeria con linee moderne ma senza stravolgere il look generale della vettura. Le novità più importanti si notano nel frontale, completamente ridisegnato, e nella coda che ora è caratterizzata dalla presenza del lunotto "split-window” e dalla fanaleria trasversale che crea un mini-spoiler. Nel progettare i nuovi interni i tecnici Honda si sono ispirati alle auto da corsa; l'obbiettivo era quello di creare un ambiente sportivo fortemente incentrato sul guidatore e contemporaneamente migliorare la cura dei dettagli e la sensazione di comfort a bordo. La gamma della nuova Honda Civic 5 porte si articola su tre propulsori, i benzina da 1.4 e 1.8 litri e l'inedito turbodiesel da 2.2 litri e 150 CV che promette alte prestazioni con bassi consumi ed emissioni. Tutti i motori sono abbinati al cambio manuale a 6 rapporti e dispongono di serie del sistema stop/start. Prezzi da circa 17.000 euro.
Scheda Tecnica Nuova Honda Civic 2012:
Motori e tecnologia
I motori della nuova Honda Civic 2012 sono in parte unità già viste sulla vecchia serie, in parte nuove. La gamma motorizzazzioni conta due unità a benzina ed una (inedita) a gasolio:
- 1.4 i-VTEC 99 CV a benzina
- 1.8 i-VTEC 140 CV a benzina
- 2.2 i-CTDi 150 CV turbodiesel
venerdì 10 febbraio 2012
Auto News: Alcune Auto Ibride Di Prossima Uscita
Anno di arrivo: 2012
Motore a benzina: 1.4L da 86 cv
Motore elettrico: 111 kW
Autonomia in mod. elettrica: illimitata
Consumo medio: 62.5 km/l
Prezzo indicativo: 41.000€
Anno di arrivo: 2012
Motore a benzina: 1.4L da 86 cv
Motore elettrico: 111 kW
Autonomia in mod. elettrica: illimitata
Consumo medio: 62.5 km/l
Prezzo indicativo: 43.000€
Anno di arrivo: 2012
Motore diesel: 2.0L da 163 cv
Motore elettrico: 27 kW
Autonomia in mod. elettrica: 5 km
Anno di arrivo: 2012
Motore a benzina: n.d.
Motore elettrico: n.d.
Autonomia in mod. elettrica: n.d.
Consumo medio: n.d.
Prezzo indicativo: 45.000€
Auto News: Acquistare Una Nuova Auto
In un periodo come questo di crei profonda, acquistare un'auto inizia ad essere un problema e con gli aumenti anche un bella spesa, ed ecco il perchè con questo post darò alcuni consigli da valutare prima dell'acquisto.
L'acquisto di un'auto nuova è una spesa che ogni famiglia sostiene e che va valutata attentamente, non solo considerando il lato economico ma anche quello della sicurezza su strada. Inoltre è bene informasi il più possibile sui modelli in circolazione e su quelli di prossima commercializzazione; questo fatto, spesso troppo trascurato, può garantire l'acquisto di un modello di auto che veramente corrisponde alle nostre esigenze e permette di spuntare un ottimo rapporto qualità/prezzo della vettura nuova che si va ad acquistare.
L'acquisto di un'auto nuova è una spesa che ogni famiglia sostiene e che va valutata attentamente, non solo considerando il lato economico ma anche quello della sicurezza su strada. Inoltre è bene informasi il più possibile sui modelli in circolazione e su quelli di prossima commercializzazione; questo fatto, spesso troppo trascurato, può garantire l'acquisto di un modello di auto che veramente corrisponde alle nostre esigenze e permette di spuntare un ottimo rapporto qualità/prezzo della vettura nuova che si va ad acquistare.
Vediamo in breve alcune semplici regole da seguire per acquistare una nuova automobile:
1) La prima cosa da fare è capire quale auto nuova si vuole acquistare, il modello che saprà soddisfare al meglio le vostre esigenze. E' importante quindi decidere il segmento di mercato alla quale l'auto deve appartenere (citycar, compatta, media, grande), in base all'uso che se ne vuole fare e al budget che si vuole investire nell'acquisto. Il mercato dell'auto offre un'ampia varietà di modelli quindi è bene non limitarsi a considerarne uno solo ma valutare le diverse proposte senza pregiudizi iniziali.
2) Quando avete identificato un certo numero di auto nuove che rispecchiano i vostri gusti e le vostre esigenze, è bene informarsi il più possibile sulle caratteristiche di ogni modello: motori, versioni e allestimenti disponibili, dotazioni di sicurezza, accessori a pagamento, tempi di consegna. Controllate sempre i nuovi modelli in uscita sul mercato e gli eventuali restyling o aggiornamenti di quelli già in vendita (vedi "Calendario Nuove Auto in Arrivo" su questo stesso sito), eviterete cosi di acquistare un modello di auto nuova che si deprezzerà in pochi mesi. Per far tutto ciò potete sfruttare le potenzialità di internet navigando sui siti del settore e farvi un giro nei rispettivi concessionari per vedere tutti i modelli dal vivo. Considerate che la cosa migliore da fare è arrivare dal concessionario conoscendo già un minimo delle caratteristiche tecniche del modello scelto, in modo da poter fare subito domande specifiche e mirate. Richiedete i depliant e fatevi fare un preventivo di massima, in modo da scoprire eventuali sconti o promozioni in corso. Tutto il materiale raccolto vi servirà per fare i vostri ragionamenti in un secondo momento, magari confrontando le idee con i famigliari o gli amici. La cosa peggiore che potete fare è un acquisto impulsivo e mal valutato.
3) Valutate attentamente ogni singolo modello di auto preso in considerazione. Oltre all'estetica (che deve essere di vostro gradimento) sono determinanti il prezzo finale (informatevi sugli sconti e la possibilità di sfruttare gli eventuali incentivi statali o regionali), i consumi, le prestazioni e, molto importante, le dotazioni di sicurezza offerte di serie (vedi paragrafo: dotazioni di sicurezza). Privilegiate le vetture più moderne che hanno ottenuto i migliori risultati nelle prove di crash test (EuroNCAP). Restringete man mano il cerchio dei modelli considerati e cominciate a concentravi su quelli rimanenti. Fate un giro nei concessionari (preferite quelli ufficiali) per rivedere la vostra futura auto nuova in modo più accurato, fatevi fare un preventivo dettagliato (anche da più concessionari della stessa marca) e richiedete una prova su strada. Informatevi sui tempi di consegna delle versioni a voi preferite e su eventuali modelli in pronta consegna, nuovi o km 0 (solitamente venduti a prezzo scontato). Un trucco per spuntare il prezzo migliore, oltre quello di dimostrarsi ben informati sui modelli che offre la concorrenza, è quello di non mostrarsi troppo convinti all'acquisto fino alla firma del contratto.
1) La prima cosa da fare è capire quale auto nuova si vuole acquistare, il modello che saprà soddisfare al meglio le vostre esigenze. E' importante quindi decidere il segmento di mercato alla quale l'auto deve appartenere (citycar, compatta, media, grande), in base all'uso che se ne vuole fare e al budget che si vuole investire nell'acquisto. Il mercato dell'auto offre un'ampia varietà di modelli quindi è bene non limitarsi a considerarne uno solo ma valutare le diverse proposte senza pregiudizi iniziali.
2) Quando avete identificato un certo numero di auto nuove che rispecchiano i vostri gusti e le vostre esigenze, è bene informarsi il più possibile sulle caratteristiche di ogni modello: motori, versioni e allestimenti disponibili, dotazioni di sicurezza, accessori a pagamento, tempi di consegna. Controllate sempre i nuovi modelli in uscita sul mercato e gli eventuali restyling o aggiornamenti di quelli già in vendita (vedi "Calendario Nuove Auto in Arrivo" su questo stesso sito), eviterete cosi di acquistare un modello di auto nuova che si deprezzerà in pochi mesi. Per far tutto ciò potete sfruttare le potenzialità di internet navigando sui siti del settore e farvi un giro nei rispettivi concessionari per vedere tutti i modelli dal vivo. Considerate che la cosa migliore da fare è arrivare dal concessionario conoscendo già un minimo delle caratteristiche tecniche del modello scelto, in modo da poter fare subito domande specifiche e mirate. Richiedete i depliant e fatevi fare un preventivo di massima, in modo da scoprire eventuali sconti o promozioni in corso. Tutto il materiale raccolto vi servirà per fare i vostri ragionamenti in un secondo momento, magari confrontando le idee con i famigliari o gli amici. La cosa peggiore che potete fare è un acquisto impulsivo e mal valutato.
3) Valutate attentamente ogni singolo modello di auto preso in considerazione. Oltre all'estetica (che deve essere di vostro gradimento) sono determinanti il prezzo finale (informatevi sugli sconti e la possibilità di sfruttare gli eventuali incentivi statali o regionali), i consumi, le prestazioni e, molto importante, le dotazioni di sicurezza offerte di serie (vedi paragrafo: dotazioni di sicurezza). Privilegiate le vetture più moderne che hanno ottenuto i migliori risultati nelle prove di crash test (EuroNCAP). Restringete man mano il cerchio dei modelli considerati e cominciate a concentravi su quelli rimanenti. Fate un giro nei concessionari (preferite quelli ufficiali) per rivedere la vostra futura auto nuova in modo più accurato, fatevi fare un preventivo dettagliato (anche da più concessionari della stessa marca) e richiedete una prova su strada. Informatevi sui tempi di consegna delle versioni a voi preferite e su eventuali modelli in pronta consegna, nuovi o km 0 (solitamente venduti a prezzo scontato). Un trucco per spuntare il prezzo migliore, oltre quello di dimostrarsi ben informati sui modelli che offre la concorrenza, è quello di non mostrarsi troppo convinti all'acquisto fino alla firma del contratto.
SCEGLIERE LA VERSIONE GIUSTA:
MOTORE: la scelta del motore è fondamentale e va fatta tenendo conto principalmente dell'uso che si farà della nuova vettura. Se la percorrenza annua è di poche migliaia di chilometri e si guida prevalentemente in città è preferibile scegliere un propulsore di piccola cilindrata a benzina (cosi facendo si limiteranno i consumi e i costi di gestione); mentre se si vuole una vettura più versatile, da utilizzare anche per i weekend fuoriporta o spesso a pieno carico, è necessario puntare su modelli di cilindrata maggiore valutando la possibilità di acquistare un modello a gas Gpl o Metano o diesel.
Da considerare: - Le vetture nuove a gas GPL o Metano, spesso offerte allo stesso prezzo delle versioni benzina (grazie agli incentivi statali e regionali o alle promozioni dei concessionari ufficiali), possono essere convenienti solo a chi percorre tragitti quotidiani oltre i 20km; infatti l'avvio del motore avviene sempre a benzina e il passaggio al gas avviene solo dopo alcuni chilometri, quando il motore ha raggiunto la temperatura ottimale.
- Considerate il fatto che un motore sottodimensionato (rispetto alla massa della vettura) nella realtà potrebbe avere consumi più alti rispetto ad una versione dello stesso modello ma con cilindrata maggiore.
- Verificate quale normativa anti-inquinamento (Euro 4, Euro 5) rispetta il veicolo preso in considerazione; se è dotato di filtro antiparticolato e il valore delle emissioni di CO2. Questo caratteristiche sono importanti per sfruttare gli eventuali incentivi statali o regionali e per poter circolare in caso di future limitazioni di traffico.
- Prenotare sempre una prova su strada (gratuita) dell'auto nuova da voi scelta (possibilmente la stessa versione) per testare il comportamento su strada e le prestazioni del motore. La prova su strada può sevire anche per valutare la reale utilità di eventuali optional a pagamento da aggiungere alla dotazione di serie.
DOTAZIONI DI SICUREZZA: gli accessori di serie sono una cosa molto importante; lo sono ancora di più quelli che possono salvarvi la vita in caso si incidente. Se il vostro budget è limitato, meglio risparmiare su autoradio e vernice metallizzata piuttosto che airbags o Esp. Privilegiare sempre le vetture nuove pi` moderne che hanno ottenuto i migliori risultati nelle prove di crash test (EuroNCAP). Ecco una lista delle dotazioni di sicurezza che una nuova automobile dovrebbe avere:
ABS: è un sistema elettronico, introdotto negli anni 80, che permette il controllo della vettura in caso di brusca frenata. Evita che si blocchino le ruote e quindi, in alcuni casi, riduce gli spazi della frenata. In Italia è di serie su tutte le auto nuove, anche le citycar, in quanto obbligatorio per legge.
ESP: detto anche controllo della stabilità, questo sistema elettronico si integra con le funzionalità dell'ABS, sfruttandone i sensori e le capacità per evitare pericolose sbandate e mantenere l'auto sulla giusta direzione. Può fare la differenza nelle manovre impulsive e di emergenza; per esempio quando ci si trova davanti un ostacolo improvviso o si affronta una curva ad velocità troppo elevata. Optional sui modelli più economici: costo indicativo 250/600 euro.
AIRBAG FRONTALI: cuscini salvavita che insieme alle cinture di sicurezza e ai pretensionatori (di serie su quasi tutti i modelli) evitano che guidatore e passeggero riportino ferite gravi andando a sbattere contro il cruscotto e il parabrezza o, peggio ancora, vengano sbalzati fuori dall'abitacolo. In Italia sono di serie su tutte le auto nuove, in quanto obbligatori per legge.
AIRBAG LATERALI E A TENDINA: cuscini salvavita fondamentali in caso di urto laterale; proteggono la testa e il torace dei passeggeri che senza airbags andrebbero inevitabilmente a sfondare i vetri laterali. Questi cuscini proteggono anche da eventuali oggetti esterni che possono entrare nell'abitacolo. Optional sui modelli più economici: costo indicativo 300/500 euro.
Da considerare: - Le vetture nuove a gas GPL o Metano, spesso offerte allo stesso prezzo delle versioni benzina (grazie agli incentivi statali e regionali o alle promozioni dei concessionari ufficiali), possono essere convenienti solo a chi percorre tragitti quotidiani oltre i 20km; infatti l'avvio del motore avviene sempre a benzina e il passaggio al gas avviene solo dopo alcuni chilometri, quando il motore ha raggiunto la temperatura ottimale.
- Considerate il fatto che un motore sottodimensionato (rispetto alla massa della vettura) nella realtà potrebbe avere consumi più alti rispetto ad una versione dello stesso modello ma con cilindrata maggiore.
- Verificate quale normativa anti-inquinamento (Euro 4, Euro 5) rispetta il veicolo preso in considerazione; se è dotato di filtro antiparticolato e il valore delle emissioni di CO2. Questo caratteristiche sono importanti per sfruttare gli eventuali incentivi statali o regionali e per poter circolare in caso di future limitazioni di traffico.
- Prenotare sempre una prova su strada (gratuita) dell'auto nuova da voi scelta (possibilmente la stessa versione) per testare il comportamento su strada e le prestazioni del motore. La prova su strada può sevire anche per valutare la reale utilità di eventuali optional a pagamento da aggiungere alla dotazione di serie.
DOTAZIONI DI SICUREZZA: gli accessori di serie sono una cosa molto importante; lo sono ancora di più quelli che possono salvarvi la vita in caso si incidente. Se il vostro budget è limitato, meglio risparmiare su autoradio e vernice metallizzata piuttosto che airbags o Esp. Privilegiare sempre le vetture nuove pi` moderne che hanno ottenuto i migliori risultati nelle prove di crash test (EuroNCAP). Ecco una lista delle dotazioni di sicurezza che una nuova automobile dovrebbe avere:
ABS: è un sistema elettronico, introdotto negli anni 80, che permette il controllo della vettura in caso di brusca frenata. Evita che si blocchino le ruote e quindi, in alcuni casi, riduce gli spazi della frenata. In Italia è di serie su tutte le auto nuove, anche le citycar, in quanto obbligatorio per legge.
ESP: detto anche controllo della stabilità, questo sistema elettronico si integra con le funzionalità dell'ABS, sfruttandone i sensori e le capacità per evitare pericolose sbandate e mantenere l'auto sulla giusta direzione. Può fare la differenza nelle manovre impulsive e di emergenza; per esempio quando ci si trova davanti un ostacolo improvviso o si affronta una curva ad velocità troppo elevata. Optional sui modelli più economici: costo indicativo 250/600 euro.
AIRBAG FRONTALI: cuscini salvavita che insieme alle cinture di sicurezza e ai pretensionatori (di serie su quasi tutti i modelli) evitano che guidatore e passeggero riportino ferite gravi andando a sbattere contro il cruscotto e il parabrezza o, peggio ancora, vengano sbalzati fuori dall'abitacolo. In Italia sono di serie su tutte le auto nuove, in quanto obbligatori per legge.
AIRBAG LATERALI E A TENDINA: cuscini salvavita fondamentali in caso di urto laterale; proteggono la testa e il torace dei passeggeri che senza airbags andrebbero inevitabilmente a sfondare i vetri laterali. Questi cuscini proteggono anche da eventuali oggetti esterni che possono entrare nell'abitacolo. Optional sui modelli più economici: costo indicativo 300/500 euro.
LA FIRMA DEL CONTRATTO:
Quando vi sarete decisi e avrete le idee ben chiare su l'auto nuova che state per acquistare potete passare alla fase finale: la firma del contratto. Per evitare cattive sorprese è importante seguire bene, passo dopo passo, ciò che viene scritto dal venditore e prima di firmare verificare che tutti i dati siano corretti. Leggete bene tutte le clausole.
E' importante che:
1) il contratto sia scritto carta ufficiale predisposta dalla casa costruttrice. Solo in questo caso sarà il costruttore a farsi carico della consegna della vettura nuova in caso di fallimento del concessionario.
2) Tutti i dati della nuova auto corrispondano a ciò che avete concordato in precedenza (modello, motorizzazione, allestimento, accessori, colore degli interni e della carrozzeria).
3) Controllate che il prezzo finale riportato sul contratto sia quello concordato e sia bloccato fino alla consegna.
4) Fate scrivere in modo chiaro il tempo di consegna stimato. Sarà vostro diritto recedere dal contratto qualora il veicolo non venga reso disponibile entro 15 giorni dalla data stabilita per la consegna o entro trenta giorni da quella prevista. Per chiedere la risoluzione del contratto per inadempienza dei tempi di consegna è necessario inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno al concessionario, il quale avrà l'obbligo di restituire il deposito cauzionale versato entro 15 giorni.
5) Se avete acquistato una vettura già disponibile presso la rete di vendita o km0, assicuratevi che non venga utilizzato come modello in esposizione o per le prove su strada di altri clienti.
6) Versate una caparra non superiore al 8% del prezzo della vettura nuova.
7) Richiedete sempre una copia del contratto controfirmata dal venditore.
8) Se attivate un finanziamento, fatevi spiegare bene tutti i dettagli e prendetevi il vostro tempo per fare i vostri conti e decidere. Eventualmente consultate anche le proposte della vostra banca. Fatevi rilasciare un preventivo sul quale siano indicati i valori TAN (Tasso Annuo Nominale: rappresenta il costo degli interessi) ed TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale, il numero di rate da pagare e il loro valore, quanto vi verrà a costare di più la vettura rispetto all'eventuale pagamento in contanti. Solitamente il finanziamento viene attivato con il saldo dell'auto nuova, cioè quando si avvia la procedura di immatricolazione (pochi giorni prima della consegna).
9) Prima di saldare la vettura chiedete di poterla vedere e controllatela nei minimi dettagli. Verificate che il modello e l'allestimento corrispondano ciò che è stato contrattato, controllate l'assenza di eventuali graffi o bolli sulla carrozzeria e macchie negli interni. Se è tutto ok fatevi mettere per iscritto nel contratto che la consegna dell'auto nuova avverrà entro 15 giorni.
E' importante che:
1) il contratto sia scritto carta ufficiale predisposta dalla casa costruttrice. Solo in questo caso sarà il costruttore a farsi carico della consegna della vettura nuova in caso di fallimento del concessionario.
2) Tutti i dati della nuova auto corrispondano a ciò che avete concordato in precedenza (modello, motorizzazione, allestimento, accessori, colore degli interni e della carrozzeria).
3) Controllate che il prezzo finale riportato sul contratto sia quello concordato e sia bloccato fino alla consegna.
4) Fate scrivere in modo chiaro il tempo di consegna stimato. Sarà vostro diritto recedere dal contratto qualora il veicolo non venga reso disponibile entro 15 giorni dalla data stabilita per la consegna o entro trenta giorni da quella prevista. Per chiedere la risoluzione del contratto per inadempienza dei tempi di consegna è necessario inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno al concessionario, il quale avrà l'obbligo di restituire il deposito cauzionale versato entro 15 giorni.
5) Se avete acquistato una vettura già disponibile presso la rete di vendita o km0, assicuratevi che non venga utilizzato come modello in esposizione o per le prove su strada di altri clienti.
6) Versate una caparra non superiore al 8% del prezzo della vettura nuova.
7) Richiedete sempre una copia del contratto controfirmata dal venditore.
8) Se attivate un finanziamento, fatevi spiegare bene tutti i dettagli e prendetevi il vostro tempo per fare i vostri conti e decidere. Eventualmente consultate anche le proposte della vostra banca. Fatevi rilasciare un preventivo sul quale siano indicati i valori TAN (Tasso Annuo Nominale: rappresenta il costo degli interessi) ed TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale, il numero di rate da pagare e il loro valore, quanto vi verrà a costare di più la vettura rispetto all'eventuale pagamento in contanti. Solitamente il finanziamento viene attivato con il saldo dell'auto nuova, cioè quando si avvia la procedura di immatricolazione (pochi giorni prima della consegna).
9) Prima di saldare la vettura chiedete di poterla vedere e controllatela nei minimi dettagli. Verificate che il modello e l'allestimento corrispondano ciò che è stato contrattato, controllate l'assenza di eventuali graffi o bolli sulla carrozzeria e macchie negli interni. Se è tutto ok fatevi mettere per iscritto nel contratto che la consegna dell'auto nuova avverrà entro 15 giorni.
Iscriviti a:
Post (Atom)