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mercoledì 28 marzo 2012

Auto News: Renault Mégane 1.2 TCe Bose

La nuova Renault Mégane 1.2 TCe Bose diventa più piccola, si può ordinare anche con un nuovo 1.2 turbo che spinge forte anche oltre i 5000 giri: disponibile solo per gli allestimenti più ricchi, non fa rimpiangere le prestazioni del 1.6 aspirato e promette di consumare meno. 
Per il “ritocchino” di metà carriera, la Renault Mégane non ha osato molto: i fascioni paracolpi sono stati leggermente modificati e ora le luci diurne sono a led. Per queste ultime, negli allestimenti GT Line e Bose (che hanno un aspetto più aggressivo, grazie a paraurti, cerchi e altri dettagli specifici, oltre a sospensioni più rigide), i led formano una “virgola” ai lati della stretta bocca centrale, anziché essere lineari. L'esemplare guidato era nel ricco allestimento Bose (di serie ha il “clima” bizona, un raffianto impianto audio, la telecamera di retromarcia, i rivestimenti in pelle e il tetto panoramico), ma anche le altre due versioni della Mégane non sono povere: la base (Wave) ha il climatizzatore manuale, l'Esp, i fendinebbia, il cruise control, i quattro alzavetro elettrici, il sedile di guida regolabile in altezza e nel supporto lombare e la radio cd con lettore mp3, presa Usb sul frontalino e vivavoce Bluetooth; la sportiveggiante GT Line aggiunge cerchi in lega di 17", “clima” automatico bizona, sensori di parcheggio posteriori e rivestimento interno in similpelle e tessuto.


Le vere novità, però, sono sotto il cofano: per le due versioni più ricche della Renault Mégane sono disponibili un nuovo 1.5 dCi a gasolio da 110 cavalli (per la base ha la stessa potenza ma minori accorgimenti per tagliare i consumi), un brillante 1.6 dCi da 130 CV e un nuovo 1.2 turbo a benzina (non disponibile per la Wave: al suo posto c'è il noto 1.6 aspirato). Questo 1.2 TCe non è semplicemente quello della citycar Twingo: il motore della Mégane, infatti, è tutto nuovo (pure la cilindrata è diversa: 1198 contro 1149 cm3) e non solo ha 13 cavalli in più, ma anche l’iniezione diretta di benzina, che aiuta a contenere i consumi (e c'è anche di serie il sistema Stop&Start): la casa parla di percorrenze medie di 18,9 km/l. Messe da parte le perplessità sulla piccola cilindrata, questo 1.2 da 115 cavalli si rivela piuttosto brioso già sotto i 2000 giri (quando eroga la sua coppia massima di 190 Nm). Certo è che, quando la turbina non è in pressione (come, per esempio, quando si tengono le marce alte a bassa velocità o si entra in una rotatoria dopo qualche metro percorso in rilascio), il motore risponde con un leggero di ritardo appena si spalanca il gas. In compenso, questo piccolo quattro cilindri è davvero silenzioso e non si fa pregare nell'allungo: anche oltre i 5000 giri continua a spingere deciso. E se lo sterzo preciso e i freni dal comando per nulla spugnoso sono “promossi”, per il cambio a sei marce dagli innesti un po' contrastati e azionato da una leva dalla corsa piuttosto lunga, si poteva fare di meglio.



I dati dichiarati dalla Renault (10,9 secondi per passare da 0 a 100 km/h e 190 km/h di velocità di punta) paiono alla portata della Mégane che, nonostante le sospensioni piuttosto rigide (comunque ben tarate e capaci di assorbire con una certa efficacia i dossi dissuasori di velocità e le buche), non è certo una sportiva, ma una berlina da famiglia. Stonano un po', quindi, i sedili anteriori molto avvolgenti: chi è di taglia forte potrebbe trovarli addirittura stretti. Inoltre, come per tutte le Mégane, per accedere al divano c'è da piegare molto la testa, in modo da evitare il profilo del tetto. Una volta in marcia, comunque, la berlina francese regala viaggi quasi ovattati: minimi i rumori che filtrano nell'abitacolo, anche alla velocità massima consentita sulle nostre autostrade (dove il motore gira ad appena 2900 giri). Mentre guidando nel traffico cittadino e parcheggiando si scoprono pecche nella visibilità, penalizzata dagli spessi montanti anteriori e, soprattutto, posteriori.

Scheda Tecnica dati e Prezzo:

Consumo misto 18,9 km/l
Emissioni CO2119 grammi/km
Euro 5
Prezzo € 24.100

Auto News: Nuova Renault Koleos 2012

Più aggressiva, con il frontale inedito, e in generale una linea più filante: è la nuova Renault Koleos 2012, in anteprima quest’autunno al Salone di Francoforte. Il crossover medio (lungo 4,52 metri e largo 1,85) della Casa francese è ora più audace, ha maggiore robustezza e dinamicità. Primo veicolo dell’Alleanza Renault-Nissan (Casa giapponese), è internazionale: commercializzato in 40 Paesi dei cinque continenti. Nel 2010, più del 70% delle vendite di Koleos sono state realizzate nei Paesi extraeuropei. In Europa, le vendite sono in forte incremento nel primo quadrimestre 2011: le immatricolazioni di Koleos in Europa registrano +65% rispetto al 2010.
Design più moderno. Due prese d’aria della precedente versione, disposte ai due lati del logo Renault, lasciano spazio alla calandra cromata unica e centrale. Ma sono soprattutto i fari, ridisegnati e affinati, a esaltare le linee sportive del veicolo. Idem i retrovisori esterni più moderni, grazie agli indicatori di direzione, a LED.
Di lato, la nuova Renault Koleos trasmette robustezza e un’identità 4x4, con un assetto rialzato e i passaruota abbastanza bombati: è più cattivella. Anche grazie ai cerchi in lega più moderni, come i bi-tono o gli "Austral" rinnovati con l’effetto glossy ultrabrillante. Solo il sedere è invariato, col lunotto molto inclinato, che troviamo azzeccato: giusto non apportare modifiche. Il nostro giudizio è positivo anche per l’inedita tinta Arancio Cayenne, che ne mette in risalto la spiccata personalità.
Dentro, sale la qualità percepita. Le nuove sellerie e gli elementi decorativi esaltano la raffinatezza della Koleos. Il cruscotto, con la sua illuminazione, evolve grazie a un contagiri animato. Elevato comfort: accesso e avviamento del veicolo senza chiave, freno di stazionamento assistito, accensione automatica delle luci e dei tergicristalli, sistema di navigazione satellitare integrato in plancia Carminat TomTom Live di serie, con joystick. Comandi intuitivi. Sulle versioni Luxe, c’è il sistema audio Bose Sound System che offre alla vettura ben sette altoparlanti, un amplificatore digitale e un sub-woofer.


Scheda Tecnica e Dati Nuova Renault Koleos 2012:

Due motorizzazioni diesel 150 e 175 CV. La versione 4x2, equipaggiata con il dCi 150 emette soltanto 148 g/km rispetto ai 165 g/km emessi dalla vecchia gamma. In Italia, è il migliore della sua categoria per rapporto potenza/emissioni. Le emissioni sono in ribasso anche per il dCi 175, che passa da 174 a 166 g/km.
In città, vista la sua sagoma contenuta, lo sterzo preciso e la stabilità, è agile. Se come crossover puro (4x2), la nuova Renault Koleos è a suo agio sia sull’asfalto cittadino e sui sentieri di campagna, in versione più Suv (4x4) la trasmissione integrale, sviluppata dalla "sorella giapponese" Nissan, le consente di superare agilmente alti ostacoli.
È comoda anche per trasportare oggetti. La nuova Renault Koleos dispone di numerosi vani, il cui volume raggiunge 70 litri. Il portellone a doppia apertura (Clamshell) facilita l’accesso all’ampio vano bagagli (450 litri). E la parte inferiore diventa una piattaforma robusta e comoda come appoggio, sostenendo fino a 200 chilogrammi.
Il divano, sdoppiabile 2/3 1/3, ha il sistema Easybreak: permette di ribaltare i sedili posteriori con una leva nella parte posteriore del veicolo. Così si libera un pianale piatto e regolare e il volume bagagli tocca i 1.380 litri. Il tetto apribile panoramico (in opzione) aumenta la luminosità.
Renault punta enormemente sul fattore sicurezza, tanto da insistere spesso nelle pubblicità. Con cinque stelle ai crash-test EuroNcap, la Koleos racchiude tutta la competenza della Casa transalpina in tema di dispositivi elettronici: ESP, AFE, oltre alla struttura a deformazione programmata, ai sei airbag e alle cinture di sicurezza con pretensionatori.

sabato 24 marzo 2012

Auto News: Pole Position Malesia

Hamilton in pole, davanti a Button e Schumacher, fotocopia del gran premio d'Australia per le Mclaren di Hamilton e Button.

Non bene le red bull peggio ancora le ferrai di Alonso e Massa.

Ecco la griglia di partenza del gran premio della malesia:

Prima fila1. Lewis Hamilton (Ing) McLaren Mercedes 1'36"219
2. Jenson Button (Ing) McLaren Mercedes 1'36"368
Seconda fila
3. Michael Schumacher (Ger) Mercedes
1'36"391
4. Mark Webber (Aus) Red Bull 1'36"461
Terza fila

5. Sebastian Vettel (Ger) Red Bull 1'36"634
6. Romain Grosjean (Fra) Lotus 1'36"658
Quarta fila
7. Nico Rosberg (Ger) Mercedes 1'36"664
8. Fernando Alonso (Spa) Ferrari 1'37"566
Quinta fila
9. Sergio Perez (Mex) Sauber 1'37"698
10. Kimi Raikkonen (Fin) Lotus 1'36"461 (retrocesso di 5 posizioni per sostituzione cambio)
Sesta fila
11. Pastor Maldonado (Ven) Williams 1'37"589
12. Felipe Massa (Bra) Ferrari 1'37"731
Settima fila
13. Bruno Senna (Bra) Williams 1'37"841
14. Paul Di Resta (Sco) Force India 1'37"877
Ottava fila
15. Daniel Ricciardo (Aus) Toro Rosso 1'37"883
16. Nico Hulkenberg (Ger) Force India 1'37"890
Nona fila
17. Kamui Kobayashi (Jap) Sauber 1'38"069
18. Jean-Eric Vergne (Fra) Toro Rosso 1'39"077
Decima fila
19. Vitaly Petrov (Rus) Caterham 1'39"567
20. Timo Glock (Ger) Marussia 1'40"903
Undicesima fila
21. Charles Pic (Fra) Marussia 1'41"250
22. Pedro De la Rosa (Spa) HRT 1'42"914
Dodicesima fila
23. Narain Karthikeyan (Ind) HRT 1'43"655
24. Heikki Kovalainen (Fin) Caterham 1'39"306 (retrocesso di 5 posizioni per irregolarità in Gp Australia)

giovedì 22 marzo 2012

Auto News: Conclusione Salone di Ginevra 2012

L' 82° edizione della kermesse svizzera ha visto sfilare qualcosa come più di 180 novità pronte a gridare al mondo la ferrea volontà dell'industria automobilistica mondiale di rilanciarsi e per giunta in grande stile.

Conclusasi il 18 di Marzo, la fiera ginevrina ha saputo stupire gli addetti ai lavori, appassionati e curiosi in un crescente e sapiente mix di spettacolo e tecnica, conditi da tanti cavalli e da una coscienza ormai sempre più "verde".
Ed è stata proprio quest'ultima impronta a sorprendere maggiormente.

Lo sforzo delle case automobilistiche verso una svolta consapevolmente ecologica dell'offerta è stata tangibile e nell'ottica di sensibilizzare anche il pubblico meno attento alle problematiche ambientali, molti costruttori e carrozzieri hanno implementato autovetture sportive dalla propulsione ibrida ... UNA VERA "RENOVATIO".

Dopo l'antesignana TESLA, oggi anche aziende come HYUNDAI, PININFARINA e GIUGIARO puntano sull'accoppiata coupè/elettrico.
Ad accompagnarle anche gli immancabili SUV quali: la ibrida NISSAN HI-CROSS anticipatoria della nuova QASHQAI e la VOLKSWAGEN CROSS COUPE' che sostituirà nel 2014 la Tiguan ma con una doppia propulsione: l'elettrico coadiuvato da un motore diesel per un valore totale di coppia motrice davvero sbalorditivo: 700 Newton metro!!!

Pronta per il mercato in pochi mesi invece, la RENAULT ZOE, una "media" completamente elettrica acquistabile con uno sforzo poco superiore ai 21.000,00 euro, capace di autonomie di marcia finalmente adeguate all'uso cittadino e con batterie ricaricabili in appena 30 minuti!

Tra luci e colori, gli amministratori delegati ed i designer provenienti da ogni parte del globo raccontavano le proprie "creature" con enfasi, promettendo ad ognuno la vettura più adatta allo stile di vita adottato senza dimenticare le "tasche" dei consumatori sempre più attenti e razionali.

Modelle mozzafiato esaltavano auto intelligenti come la OPEL MOKKA, mini-suv destinato a confrontarsi con uno "status"come la Nissan Juke, come la nuova MERCEDES CLASSE A, come la VOLVO V40 o la rinnovata AUDI A3... solo per citarne alcune.
In grande spolvero le aziende coreane, sempre più apprezzate nel vecchio continente, presenti a Ginevra con concept futuristiche e con le nuove HYUNDAI i30 SW e KIA CEE'D.
Del tutto inatteso dai profani, lo sviluppo di Hyundai e della propria controllata Kia, ha dell'incredibile.

Qualità elevatissima, contraddistingue un prodotto finalmente accattivante nell'estetica, senza dimenticare l'innovazione tecnologica, assolutamente di prim'ordine pur mantenendo equa la richiesta economica da indirizzare al cliente finale.
Potevano mancare i marchi di prestigio?
Da BMW a BENTLEY passando per LAMBORGHINI e concept ALFA ROMEO senza dimenticare MASERATI, tutte hanno presentato modelli nuovi o aggiornati.
Ma la vera regina della manifestazione è stata indubbiamente lei: La FERRARI F12 berlinetta!

Un auto da 740 cavalli che ha ridefinito il concetto di Gran Turismo di lusso ed alla quale dedicherò una "puntata personalizzata".
L'Auto è dunque tornata ad accendere le nostre fantasie , sempre desiderata con passione , si acquista non solo per soddisfare la "razionale" mobilità quotidiana!

Il mondo delle "quattro ruote", inoltre, assicura occupazione e reddito a centinaia di migliaia di cittadini e demonizzarlo come sta avvenendo oggi in ITALIA risulta davvero inopportuno ed incongruente con i piani di sviluppo economico che a fatica il vigente governo sta cercando di portare a compimento.

C'è forse bisogno di una vera rivoluzione culturale, scevra da incentivi di sostegno agli acquisti, piena di riforme e che pongano finalmente "al centro" non solo l'auto ma l'AUTOMOBILISTA.
Basta fiscalità assurde per le aziende, costo del carburante alle stelle, assicurazioni vendute a peso d'oro e super bolli vari.
Il Salone di Ginevra ha dimostrato come l'industria automobilistica sia viva e vegeta, in grado di supportare l'acquirente con prodotti sempre più affidabili e con caratteristiche inimmaginabili fino a pochi anni fa.

Auto News: Rally Dakar 2013

Il Rally Dakar 2013 partirà in Perù, da Lima in Perù e si concluderà a Santiago del Cile, dopo aver attraversato l’Argentina. Previsto un giorno di riposo a San Miguel de Tucuman. Il rally comincerà il 5 gennaio per finire il 20 nel Palazzo de La Moneda, in una location davvero molto suggestiva e unica nel genere. Il deserto sarà in programma, per la prima volta, dai primi giorni. Questo annuncio è stato dato a Parigi dagli stessi organizzatori dell’evento. La gara ha lasciato l’Africa in seguito alle minacce dei terroristi nel 2009.
La competizione passerà attraverso sei città cilene durante quattro tappe. C’è ancora da lavorare per definire tracciati e altro dal punto di vista organizzativo. Le iscrizioni si apriranno per tutte le categorie il 15 maggio. Questa sarà la 35esima edizione della gara, la quinta consecutiva in Sud America. Passato il deserto peruviano, i piloti affronteranno i territori dell’Argentina. L’obiettivo degli organizzatori della prossima edizione sarà anche la scoperta di questo continente, che impegna i piloti in una preparazione estrema, per raggiungere le migliori performance.
Possono partecipare moto, quad, auto e camion. Una gara molto spettacolare e importante, per certi versi unica al mondo, che si svolge in uno scenario davvero bello e suggestivo. Una gara davvero molto difficile, alla quale per partecipare bisogna prepararsi molto ed essere in grande forma perchè non è facile prendervi parte senza un adeguato allenamento. In questo modo oltre ai piloti in gara è certo che si divertiranno tanto anche gli spettatori presenti. Lo spettacolo è garantito.

Auto News: Fiat Abarth 500

Si chiama Venom, "veleno", ed è una concept mostrata dalla Fiat negli Usa in occasione del lancio della 500 Abarth; è un esercizio di stile che rivela che cosa può diventare la piccola torinese sottoposta a una cura intensiva di ormoni… Pur non essendo destinata alla produzione, la vettura mostra una serie di dotazioni che potrebbero entrare a far parte della futura lista degli accessori.
Partnership con Magneti Marelli. Sulla Venom hanno lavorato anche gli specialisti di elettronica dell'azienda italiana del Gruppo Fiat, insieme con la divisione Mopar della Chrysler. Gli interventi riguardano la riduzione del peso, ottenuta con un largo impiego di fibra di carbonio e con l'adozione di nuovi cerchi, più leggeri; cofano, spoiler anteriore, fasce laterali, plancia e sedili anteriori sono tutti stati alleggeriti. Mopar e Magneti Marelli hanno poi lavorato sul propulsore, un 1.400 turbo, portando la potenza dagli originari 160 a 200 CV, grazie all'elettronica e a un nuovo sistema di scarico (molto simile a quello chiamato Record Monza e adottato sulle 695 Tributo Ferrari e sulla 695 Competizione).

Prossimamente posterò scheda tecnica e prezzo della Fiat Abarth 500
Kit. In futuro, lo scarico ad alte prestazioni e un kit per le sospensioni saranno forse resi disponibili, attraverso la Mopar, per le 500 Abarth americane. La Mopar, del resto, offre già un kit elettronico per incrementare le prestazioni della Dodge Dart GTS 210 Tribute Concept, versione elaborata della recente berlina Chrysler e lanciata sotto l'egida del Gruppo Fiat.

Auto News: Scion FR-S

La Scion, brand "giovane" del Gruppo Toyota attivo negli Stati Uniti, ha ufficializzato il listino della FR-S, gemella della Toyota GT 86. La coupé sportiva sarà proposta a partire da 24.200 dollari (18.400 euro circa) con trasmissione manuale e da 25.300 dollari (19.200 circa) con l'automatico, prezzi a cui dovranno essere aggiunte alcune tasse locali, ma che restano comunque interessanti per una sportiva da 200 CV a trazione posteriore.
Dotazione. In pratica, per poco meno di 20.000 euro al cambio attuale, gli americani potranno acquistare la FR-S con un allestimento unico comprensivo di volante di pelle, impianto audio Piooner da 300 watt, connessione Bluetooth, Abs e controllo di stabilità. Anche se il confronto con il mercato europeo non può essere fatto a causa delle diverse tassazioni e alle differenze di allestimento, stupisce comunque.





Scion FR-S Race Car:

La Scion, brand del Gruppo Toyota presente negli Stati Uniti, ha presentato al Salone di Detroit la FR-S Race Car, concept di un modello da competizione derivato dalla nuova coupé, gemella del progetto Toyota GT 86 e Subaru BRZ. La FR-S Concept è stata sviluppata dal preparatore GReddy e sarà utilizzata nel 2012 nel campionato Formula Drift dall'esperto Ken Gushi.
Seicento cavalli. Il boxer 2.0 litri da 200 CV aspirato di serie è stato sostituito dalla versione EJ25 2.5 litri turbo disponibile in America ed elaborato con componenti Cosworth per toccare quota 600 CV e 69 kgm, mentre la carrozzeria è stata aggiornata con un inedito kit aerodinamico, abbinato a nuovi cerchi in lega maggiorati da 19 pollici. L'abitacolo è stato completamente svuotato, dotato dei sistemi di sicurezza obbligatori e propone ora una plancia comandi semplificata, con i soli comandi necessari alla pura guida sportiva.



Scheda Tecnica Scion FR-S Race Car:

 ha 600 cavalli ed è stata allestita per disputare le gare di drifting.

Certo abbastanza potente e divertente da guidare.

lunedì 19 marzo 2012

Auto News: Nuova Seat Toledo Concept

La Seat rilancio uno dei suoi classici modelli di auto più venduti, arriva la nuova Seat Toledo. Al Salone di Ginevra la Seat , che è ormai di proprietà della Volkswagen, presenterà la sua nuova bernila , la Toledo.
Spesse volte ritornano, ma davvero: è questo che penseranno gli estimatori del famosissimo marchio Seat, ormai di proprietà del gruppo Volkswagen, di fronte ad una delle ultime proposte della casa automobilistica spagnola, che ha presentato al Salone di Ginevra la nuova Seat Toledo, una berlina da segmento d, che va alla carica su un mercato sicuramente non facile, proprio con l’intento di battere la crisi e riportare la berlina a tre volumi con la coda sulle strade, offrendo del resto un grande confort di bordo ed una capacità di carico non indifferente, in una berlina il cui lancio commerciale è previsto per il mese di dicembre 2012, e che con un buon posizionamento sul mercato potrebbe attirare la clientela alla ricerca dello spazio e del confort e un po’ meno del design.
Forte di un precedente di successo come quello della Chevrolet Cruze, la nuova Seat Toledo si presenta come una berlina classica, da ben 450 centimetri di lunghezza, un prezioso baule da ben 500 litri, al quale si associa peraltro un notevole passo, considerato che raggiunge i 260 centimetri, garantendo spazio e confort a bordo. Grazie all’appartenenza al gruppo Volkswagen, la nuova Seat Toledo potrà offrire tutto il know-how tecnologico del gruppo, a partire dalle motorizzazioni, a quattro cilindri, disponibili tanto nelle versioni benzina quanto in turbodiesel, cui verrà associato l’ormai irrinunciabile sistema start & stop. Questa nuova Seat Toledo, per la casa automobilistica spagnola, rappresenterà il nuovo corso, tanto per quanto riguarda il design quanto per le scelte.
Scheda Tecnica E Prezzo Nuova Seat Toledo Concept:
La vettura è lunga 4,48 metri e larga 1,70 metri, con un passo di 2,60 metri ed il bagagliaio ha una capacità di 500 litri.
Il prezzo di partenza di circa 15000 euro
Prossimamente posterò nuovi dettagli

domenica 18 marzo 2012

Auto News: Gran Premio Australia F1 2012

Gran premio d'Australia favolervole alle solite Mclaren e Redbull un pò meno per la Ferrari.

Alla fine del grna premio
Jenson Button è entusiasta dopo aver celebrato quello che ha etichettato come un inizio molto speciale per la stagione a seguito di una vittoria dominante nel Gran Premio d’Australia.

Il pilota inglese della McLaren ha superato il compagno di squadra Lewis Hamilton alla partenza, ed ha dominato fino alla alla bandiera a scacchi davanti al campione del mondo Sebastian Vettel.
E ‘stata la terza vittoria di Button in Australia dopo le vittorie nel 2009 e 2010.
Il pilota della McLaren è felice di iniziare la stagione in modo perfetto.
“E ‘stato molto speciale”, ha detto Button. “Iniziare l’anno con una vittoria è importante. La pole di Lewis ieri e la mia vittoria di oggi, penso che ci mette in una posizione ideale per le prossime gare e sul piede giusto, quindi un grande ringraziamento a tutto il team.”
“Sono molto eccitato di andare in Malesia, ma ora non voglio pensarci -. Voglio godermi questo momento con amici e parenti, e domani rivolgere la mia attenzione alla Malesia.”
Button e’ stato in testa comodamente fino a quando la safety car con 11 giri dalla fine non è uscita, e ha ammesso che per lui non e’ stata piu’ una situazione ideale, anche se gli ha permesso di risparmiare carburante, che ha confessato è stato fondamentale per lui.
“La più grande preoccupazione e’ stata la safety car”, ha detto. “Quando hai 10 secondi di vantaggio, è un’ottima situazione, ma non appena la safety car esce è difficile mantenere la temperatura in questi pneumatici. E’ stata una grande preoccupazione per me.”
“Sono stato in grado di mantenere le gomme in temperatura e risparmiare un sacco di carburante, che era importante per noi, e poi ho fatto una buona ripartenza. Sono stato in grado di farlo, ed è stato poi facile mantenere il passo alla fine della gara così un giorno piuttosto sorprendente.”
Button, che ha vinto oggi il suo 13° gran premio in carriera, ha detto che la sua terza vittoria in Australia è stata probabilmente la più semplice.
“E ‘molto diverso dal 2010. Rispetto al 2009, ero in pole [quell'anno]. E’ stato bello, ma nell’ultimo stint ho faticato con le gomme, ma questa volta in tutti gli stint la macchina è andata bene e c’è stato un buon equilibrio tra il ritmo all’inizio del primo stint e il ritmo alla fine.”




Classifica Piloti:

1.Jenson Button25
2.Sebastian Vettel18
3.Lewis Hamilton15
4.Mark Webber12
5.Fernando Alonso10
6.Kamui Kobayashi8

Classifica Costruttori:

1.McLaren-Mercedes40
2.Red Bull Racing-Renault30
3.Sauber-Ferrari12
4.Ferrari10
5.Lotus-Renault6
6.STR-Ferrari2

Auto News: Come Demolire La Propria Auto

Come tutte le cose anche le auto arriveranno alla loro fine e come dice un'articolo di legge il veicolo dal momento che uno, pensa di disfarsene diventa un "rifiuto".
Allora cosa c'è di meglio che, elencare la procedura per demolire un'auto.

MODALITA’ DI CONFERIMENTO
Il proprietario, personalmente può conferire il veicolo fuori uso direttamente presso il centro di raccolta, in caso di acquisto di altro veicolo, può consegnarlo al concessionario che provvederà successivamente al conferimento presso gli appositi centri di demolizione.Il veicolo,qualora necessario, può altresì essere ritirato a domicilio o presso altro luogo di stazionamento.Tale trasporto dovrà avvenire utilizzando specifici automezzi "carro-attrezzi" appositamente autorizzati "Iscrizione albo smaltitori" in dotazione abituale del centro di demolizione.

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA
Il veicolo fuori uso deve essere conferito provvisto di:

* carta di circolazione
* foglio complementare e/o certificato di proprietà
* targa anteriore e posteriore
In caso di mancanza di tali elementi è necessario produrre documentazione sostitutiva:
- denuncia in originale rilasciata dagli organi di polizia in caso di smarrimento, distruzione o furto;
- verbale o sentenza in originale rilasciato dagli organi competenti in caso di ritiro per mancata revisione, sequestro o confisca;
* copia del codice fiscale e del documento identificativo (carta di identità, passaporto o patente) dell’intestatario del veicolo

In caso di conferimento a mezzo soggetti non intestatari si deve inoltre produrre:

* documenti identificativi dell’incaricato;
* delega/procura in carta libera sottoscritta dall’intestatario.

Per i veicoli in locazione finanziaria è necessario produrre apposita dichiarazione rilasciata dalla società di LEASING, in qualità di proprietaria intestataria, che autorizzi la demolizione del veicolo.Il veicolo intestato a soggetto deceduto, deve essere conferito per la demolizione corredato inoltre di dichiarazione sostitutiva di notorietà rilasciata da un erede avente titolo a disporre del bene.

RESPONSABILITA’ CONNESSE AL POSSESSO DEL VEICOLO
Il gestore del centro di raccolta o il concessionario, rilascia al proprietario/intestatario, il "CERIFICATO DI ROTTAMAZIONE" con il quale si assume la responsabilità del veicolo nonché l’impegno a provvedere direttamente alla cancellazione presso il Pubblico Registro Automobilistico.

La responsabilità civile, penale ed amministrativa del proprietario/intestatario del veicolo, decade con il possesso del certificato rilasciato dal centro di raccolta autorizzato che ha preso in carico il veicolo destinato a demolizione.

Ai fini dell’interruzione dell’onere della tassa di proprietà (bollo auto), viene ritenuta valida la data riportata sul certificato di "CERTIFICATO DI ROTTAMAZIONE" rilasciato dal centro di raccolta autorizzato. A tale proposito, in caso di contestazione da parte dell’Ufficio del Registro, dovrà essere prodotta copia originale o autentica del certificato stesso.

Il proprietario del veicolo destinato a demolizione, assolve il proprio obbligo connesso al suo corretto smaltimento e/o recupero affidando tali operazioni a soggetti autorizzati. Conseguentemente, decade la responsabilità prevista dalla norma ambientale.

CONFERIMENTO VEICOLO FUORI USO PRESSO CONCESSIONARIO
Il proprietario di un veicolo destinato alla demolizione può conferire il veicolo stesso presso un Concessionario auto qualora intenda acquistarne uno nuovo.

PROCEDURA OPERATIVA
Il veicolo, corredato di tutta la documentazione necessaria, viene consegnato presso la sede della Concessionaria, per il successivo conferimento presso il centro di autodemolizione. Il Concessionario rilascia al proprietario il "CERTIFICATO DI ROTTAMAZIONE" come da Dlgs 252/2006.

Ecco tutto ciò che dobbiamo sapere per demolire le nostre Auto.

mercoledì 14 marzo 2012

Auto News: Nuova Seat Ibiza MY 2012

Pronta per il mercato la nuova Seat Ibiza MY 2012.
Rinnovata nel frontale la Nuova Seat Ibiza MY 2012 sarà disponibile in tre allestimenti: Reference, Style e la più dinamica FR, mentre la sportiva per eccellenza, la versione CUPRA, completerà la gamma alla fine del 2012. Reference offre di serie ESP, chiusura centralizzata, alzacristalli elettrici anteriori, radio CD-MP3 con 4 altoparlanti e cerchi in acciaio da 15”.
La versione Style aggiunge climatizzatore semiautomatico, fari fendinebbia con funzione cornering, specchietti regolabili e riscaldabili elettricamente e cerchi in lega da 15”. Ed infine la variante FR, che include Climatronic, luci posteriori a LED, regolatore di velocità, sospensioni sportive, cerchi in lega da 16”, volante e leva del cambio rivestiti in pelle e sedili anteriori sportivi.



Motorizzazione e prezzi Nuova Seat Ibiza MY 2012:

Per quanto riguarda le motorizzazioni l'offerta è abbastanza ampia. La gamma dei propulsori benzina parte dal 1.2 60 CV fino ad arrivare al 1.4 TSI 150 CV con doppia sovralimentazione e cambio DSG.
Sul fronte diesel, invece, spicca la versione Ecomotive equipaggiata con un 1.2 TDI CR capace di consumi nell'ordine dei 3,4l/100km con 89 g/km. Disponibile anche una versione più potente 2.0 TDI 143 CV che abbina prestazioni soddisfacenti a consumi ridotti (velocità massima: 210 km/h; consumo medio: 4,6 l/100 km).
Per la Ibiza SC i prezzi partono dagli 11.450 euro della versione 1.2 60 CV Reference. La Ibiza 5 porte è offerta a prezzi che vanno da 12.100 euro (1.2 60 CV Reference) a 18.300 euro per la FR 1.6 TDI CR 105 CV. Infine, il prezzo d’ingresso della Ibiza ST è di 12.750 euro.

Auto News: Nissan LEAF

Inizierà ad  aprile la commercializzazione dell'elettrica Nissan LEAF, berlina cinque posti venduta in Italia ad un prezzo di circa 38mila euro.
Nissan Leaf, vettura elettrica pluripremiata nel corso dello scorso biennio, è pronta a sbarcare in Italia ad aprile. L'unico allestimento previsto comprende un'ottima dotazione di serie tra cui dispositivi quali il climatizzatore automatico ed il navigatore satellitare. Spinta da un motore elettrico capace di 108 cavalli e 280 nm, la Leaf ha un'autonomia dichiarata di 175 km, più che sufficienti per una tragitto medio breve come ad esempio casa - posto di lavoro.

Leaf come alternativa di Prius ed Insight
La Nissan Leaf rappresenta l'alternativa alla Toyota Prius ed alla Insight, vetture comunque ibride e non totalmente elettriche. Le batterie laminate agli ioni di litio compatte garantiscono le giuste prestazioni ma al tempo stesso non emette emissione alcuna, tanto è vero che non è dotata di tubo di scarico. In aggiunta a ciò, è anche presente il sistema di frenata rigenerativa che permette di recuperare l'energia utilizzata in fase di frenata, prolungando di fatto l'autonomia complessiva della vettura ecologica.

Ecco a voi una foto della Nissan Leaf:




Ed ora una foto del cruscotto della Nissan Leaf:




Come potete vedere una vera auto avveneristica molto bella.

Auto News: BMW M5 Ring-Taxi

Ecco  le prime immagini spia che sorprendono la nuova BMW M5 Ring Taxi già impegnata nei primi test primaverili della stagione.
Nelle curve del Nurburgring, il famoso “Inferno Verde”, ci propone alcune immagini che riprendono la BMW M5 Ring-Taxi impegnata per la prima volta quest'anno nei test su pista. Sostituita lo scorso anno da una BMW M3, la M5 fa il suo grande ritorno in questo 2012, riappropriandosi del ruolo che le compete.

Spinta da un propulsore da 4.4 litri V8 con pacchetto M TwinPower Turbo, questa BMW M5 Ring Taxi accelera da 0 a 100 km/h in soli 4,4 secondi e da 0 a 200 km/h in 13 secondi netti, con la velocità massima limitata di proposito a 250 km/h. La BMW M5 Ring-Taxi presenta già tutti gli adesivi ufficiali BMW Driving Experience ed il nostro reporter spia ci riferisce come la vettura abbia effettuato parecchi giri di pista a velocità sostenuta, il che significa che l'auto è praticamente pronta a fare il suo debutto.

L'esordio avverrà comunque più in avanti nel corso del 2012, probabilmente nei mesi di maggio – giugno. Sicuramente sarò pronto a fornirvi nuovi e maggiori dettagli nel momento in cui questa M5 verrà presentata ufficialmente dalla casa tedesca a primavera inoltrata.

Ecco alcune foto della BMW M5 Ring-Taxi



venerdì 9 marzo 2012

Auto News: Suzuki G70 E Swift Range Extender

Ecco a voi anteprima europea al Salone di Ginevra, la Suzuki ha presentato le concept G70 e Swift Range Extender, già svelate al Salone di Tokyo. Esempio concreto della vocazione ecologica dei nuovi progetti Suzuki, le due concept esplorano nuove soluzioni tecniche e di design.
La Swift Range Extender, infatti, mantiene intatto lo stile della piccola giapponese, ma propone un sistema ibrido EREV dove il motore elettrico da 55 kW consente di percorrere circa 30 chilometri in modalità elettrica e usufruire di un endotermico range extender da 0,65 litri per percorrenze maggiori, con consumi medi promessi attorno ai 28 km/l. La ricarica delle batterie dalla rete di alimentazione a 200 V richiede soltanto 90 minuti per "un pieno", che sangono a 4 ore con 100 V.
La G70, nota anche come "Regina", è invece un prototipo nel vero senso della parola, che lancia nuovi temi stilistici, per lo più motivati da ragioni prettamente tecniche, con un coefficiente aerodinamico ottimizzato e un peso totale di soli 730 kg, a fronte di una lunghezza di 3,55 metri e un abitacolo di quattro posti. Pur rinunciando alla propulsione ibrida, l'inedito motore turbo a iniezione diretta di benzina da 0,8 litri, abbinato alla trasmissione CVT e Start&Stop, limita le emissioni a 70 g/km. Gli interni della G70 offrono una nuova interfaccia touchscreen, che raggruppa tutte le funzioni principali del veicolo e integra applicazioni innovative, come la selezione automatica dei brani musicali in base alle preferenze del guidatore.

Auto News: Restyling Toyota Venza

Diffuso il primo teaser ufficiale della crossover Venza Toyota, il restyling debutterà al Salone di New York il prossimo 4 aprile. L'immagine consente d'individuare alcune delle modifiche principali, che caratterizzeranno infatti gruppi ottici, mascherina frontale e fendinebbia.
Solo per gli Usa. Sarà nuova, in parte, anche la zona posteriore, così come verranno introdotte inedite tinte per la carrozzeria. Il modello, attualmente previsto solo per il mercato statunitense, verrà offerto con motori a benzina a quattro e sei cilindri, che per l'occasione potrebbero essere aggiornati al fine di ottimizzarne consumi e emissioni.


domenica 4 marzo 2012

Auto News: Lamborghini Al Salone DI Ginevra 2012

la Casa di Sant'Agata Bolognese ha pensato bene di portare al salone di ginevra 2012 l'unico esemplare costruito della Lamborghini Aventador.
Non posso, a questo punto, fare finta di non sapere che qualche sito abbia anticipato delle immagini poco attendibili. Invece, tra un paio di giorni al massimo vi darò tutte le caratteristiche e i dati corretti di quella che si preannuncia come una delle vetture più scenografiche del Salone, corredate sia dalle immagini ufficiali sia dal reportage live da Ginevra.

F1: Test Invernali Terminati

Kimi Raikkonen chiude con il miglior tempo sul giro i test invernali, seguito dalla Ferrari di Fernando Alonso. La Red Bull di Sebastian Vettel ultima, ma ora si parla solo di scarichi.
Questi quattro giorni di test della F1 a Barcellona saranno serviti alle scuderie e agli addetti ai lavori a capire qualcosa? Boh! non si sa.

Se i valori che vedremo in campo il prossimo 18 marzo in Australia ci sarebbe veramente da divertirsi: la Lotus infatti ha chiuso con il miglior tempo fatto registrare da Kimi Raikkonen, seguito a poco più di due decimi dalla Ferrari di Fernando Alonso mentre chiude l'ipotetico podio la Williams di Bruno Senna. A chiudere la classifica dei tempi la Red Bull di Sebastian Vettel che ha realizzato solo 23 giri per problemi al cambio e forse anche all'ala anteriore.
In Red Bull minimizzano e non sembrano affatto preoccupati, mentre in casa Ferrari Fernando Alonso rompe il silenzio stampa per smorzare eventuali entusiasmi, sottolineando che soprattutto nelle prime gare ci sarà da soffrire. Oggi il pilota spagnolo ha cercato la messa a punto sperimentando diverse regolazioni dell’assetto della vettura e confrontando vari tipi di gomme, compresi quelli sperimentali portati a Barcellona dalla Pirelli. Alonso ha alternato tornate più brevi ad altre più lunghe, completando in totale 115 giri, il più veloce nel tempo di 1.22.250.

Ma il vero tormentone che probabilmente ci accompagnerà per tutta la stagione è quello relativo agli scarichi. Cerchiamo di fare il punto.
Il regolamento vieta espressamente che si posizionino gli scarichi per utilizzare i gas di scarico a fini aerodinamici. La Ferrari nei primi test aveva utilizzato una soluzione per cui i gas venivano soffiati verso l'esterno, praticamente sulle gomme posteriori, ma come comfermato dal direttore tecnico Pat Fry venerdì occorreva un gran lavoro per ottenere risultati positivi con questa soluzione. Così in fretta e furia a Maranello si è tornati a una configurazione di vettura con gli scarichi arretrati.
Ieri e oggi la RD8, la monoposto 2012 della Red Bull, ha fatto mostra di sé (si fa per dire, visto che hanno cercato di nascondere più possibile la vettura con coperte e ombrelli) di scarichi che pur essendo arretrati grazie a una sorta di "scivolo" soffiano sull'ala posteriore e che vengono giudicati "al limite del regolamento" dai tecnici delle altre scuderie. Resta il fatto che sinceramente non si sa quali vantaggi effettivi comporti questa scelta. Anzi, Mark Webber ha minimizzato, sottolineando come invece si stia facendo un lavoro di fino sull'auto senza particolari stravolgimenti.

Ora bisogna capire che sta facendo pretattica e perché. Se davvero la soluzione non è così fondamentale perché tanti misteri e tanta attenzione a coprire la vettura appena possibile? Davvero la scelta di Red Bull è in linea con il regolamento? Se alla prima gara del campionato le due monoposto di Vettel e Webber dovessero essere davanti a tutti possiamo facilmente immaginare la pioggia di ricorsi. Speriamo solo che questo mondiale non sia deciso dagli avvocati, visto che ormai alle riunioni sui regolamenti i responsabili delle scuderie non si portano più gli ingegneri ma gli azzeccagarbugli!
L'unica certezza è che fra due settimane al calare della bandiera a scacchi sapremo chi ha fatto le scelte giuste e chi ha lavorato meglio. Per ora, non resta che attendere...

Tempi non ufficiali della quarta giornata di test di F1 a Barcelona:1. Kimi Raikkonen, Lotus, 1:22.030, 121 giri
2. Fernando Alonso, Ferrari, 1:22.250, 115 giri
3. Bruno Senna, Williams, 1:22.296, 53 giri
4. Nico Hulkenberg, Force India, 1:22.312, 101 giri
5. Kamui Kobayashi, Sauber, 1:22.386, 72 giri
6. Lewis Hamilton, McLaren, 1:22.430, 115 giri
7. Vitaly Petrov, Caterham, 1:22.795, 101 giri
8. Michael Schumacher, Mercedes, 1:22.939, 100 giri
9. Pastor Maldonado, Williams, 1:23.347, 48 giri
10. Daniel Ricciardo, Toro Rosso, 1:23.393, 100 giri
11. Sebastian Vettel, Red Bull, 1:23.608, 23 giri