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sabato 13 ottobre 2012

Auto News: Lamborghini Aventador



La Lamborghini Aventador LP 700-4 prende il nome da un famoso toro da combattimento, nome che è stato registrato da Lamborghini proprio per assicurarsene i diritti. La Lamborghini Aventador sostituirà di fatto la Murcielago, ossia il top di gamma della casa Emiliana (ricordiamo però che ora la Lamborghini è controllata dal gruppo Audi-Wolkswagen) ma molti tratti stilistici prendono spunto anche dalla Reventon, supercar dell’omonima azienda uscita non molto tempo fa.
Scheda tecnica nuova Lamborghini Aventador:

Veniamo ai dati interessanti: l’Aventador ha un polmone inedito, un V12 da 6,5 litri, montato in posizione longitudinale posteriore (da qui la sigla LP) in grado di sviluppare 700 cavalli. La trazione è su tutte e quattro le ruote ed è di tipo Haldex (un particolare sistema a differenziali elettronici che predilige la trazione posteriore quando l’avantreno comincia a slittare), il cambio è un sette marce robotizzato. Il telaio monoscocca è stato costruito in fibra di carbonio per aumentarne la rigidità e per diminuire i pesi, infatti, rispetto alla Murcielago, pesa ben 230 kg in meno. Il tasto dell’accensione è molto curioso ed è simile a quelli utilizzati nei comandi degl’aerei da caccia, si deve alzare una levetta rossa per schiacciare il bottone start. Grazie a queste doti tecniche questo mostro su quattro ruote accellera da 0 a 100 km/h in 2,89 secondi, e può raggiungere i 350 km/h. Si prevede addirittura, in futura, una versione SV (super alleggerita) che dovrebbe essere ulteriormente potenziata e leggera.

Auto News: Volkswagen Golf BlueMotion 2013



Presentazione nuova Volkswagen Golf BlueMotion ostenta un consumo medio di 3.2 l/100 km, questo grazie a dei particolari segreti aerodinamici. Presentata al Salone dell’auto di Parigi 2012, la Volkswagen Golf BlueMotion 2013 è il risultato di un grande lavoro sotto tutti i punti di vista, motoristico e non solo. Per ottenere questo fantastico risultato in termini di consumi, sono stati introdotti dei pannelli sotto tutta la vettura, in modo da migliorare la resistenza all’aria quanto più possibile. Oltre a queste protezioni che non si vedono, altri accorgimenti apparentemente inutili sono stati adottati, come ad esempio la calandra sigillata, i condotti di raffreddamento ottimizzati, un particolare spoiler posto sul lunotto con alette aerodinamiche che lo raccordano al portellone.
I cerchi in lega sono piatti, con piccolissime fessure a forma di ventola che aiutano a diminuire l’attrito con l’aria. Come si dice: l’unione fa la forza. Ognuno di questi accorgimenti, preso singolarmente, godrebbe di un miglioramento aerodinamico trascurabile, ma tutti insieme portano la Golf BlueMotion ad avere un Cx di 0,27, e sarà in vendita a metà 2013.