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mercoledì 8 febbraio 2012

Auto News: Normative Xenon

Se sull'utilizzo dei fari anabbaglianti anche di giorno vi è un po' di confusione, per quello che concerne l'uso dello Xenon è "peggio che andar di notte".
Pur di vendere Kit a più non posso si inventano leggi e omologazioni che non esistono e talvolta con tanto di etichette

Note sulla normativa delle lampade auto
La normativa europea garantisce la sicurezza stradale. Tutte le lampade anteriori e di segnalazione di un veicolo in Europa devono essere conformi alla normativa ECE.

Le lampade dei fari, le lampade di segnalazione e tutte le altre lampade che sono state approvate dalla ECE recano sempre un marchio E (E1, E2 …). Queste lampade riportano anche il numero del certificato di omologazione, ad esempio E1-2C3.
Attenzione però alla normativa E13 che invece non garantisce gli stessi standard di qualità.
(Ed è proprio quest'ultima normativa che alcuni vantano per le lampade Xenon che vendono...cioè quella che non è specifica per i xenon per intenderci)
La regolamentazione ECE comprende due categorie: la R37 per le lampade alogene e ad incandescenza; la R99 per le lampade Xenon HID. Questi due indici confermano l’omologazione della lampada.
(quindi le lampade allo xenon dovrebbero riportare la normativa ECE R99 per essere in regola)
Il veicolo dovrebbe essere dotato di lavafari e regolazione automatica autolivellante per evitare abbagliamenti.
Ora senza soffermarci troppo su una questione ancora poco chiara, la buona regola da rispettare che sovviene prima di ogni legge è quella del buon senso:
dopo l'installazione di una lampada o kit allo xenon buona regola sarebbe quella di controllare l'altezza dei fari e far si di non abbagliare gli altri.

Se poi vogliamo trovare il cavillo allora basta attenersi all' Art. 78. Modifiche delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione. I veicoli a motore ed i loro rimorchi devono essere sottoposti a visita e prova presso i competenti uffici della Direzione generale della M.C.T.C. quando siano apportate una o più modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali, ovvero ai dispositivi d'equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72 ....
... a questo punto anche sostituire una semplice lampadina alogena con una di colore Blu (effetto xenon) potrebbe essere interpretato come aver apportato una modifica allo status originale del veicolo.
Anche le auto con impianto xenon che escono di serie, non è annotato da nessuna parte e tanto meno sulla carta di circolazione, quindi non esiste un documento o altro che attesta la presenza o meno e non serve assolutamente andare al collaudo dopo avere installato un kit di conversione. Diffidate quindi da copie ( generalmente fotocopie ) di certificati E-mark, TUV, Omologazioni o presunte dichiarazioni date a corredo di un kit HID, in quanto essi non servono assolutamente a nulla.
Sono solo documentazioni che servono al venditore che ne deve fare una regolare importazione e quindi ad attestare che il prodotto rispetta normative Europee, le caratteristiche sulla sicurezza e che tale non è da considerare nocivo o pericoloso a cose e a persone.

Il Cds non prevede in merito alcuna sanzione "specifica"

Un consiglio?:

1) non acquistate lampade xenon a temperature superiori ai 6000 K esse produrranno una luce Blu/Viola e sicuramente fuori dal normale..

2) dopo l'installazione regolate la lunghezza del fascio luminoso in modo da non abbagliare gli altri guidatori.

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